Santa Margherita e Galati Marina, Cantali invoca lo stato d'emergenza per eseguire progetti

Redazione1

Santa Margherita e Galati Marina, Cantali invoca lo stato d'emergenza per eseguire progetti

giovedì 22 Marzo 2018 - 15:39

Vi è un pericolo imminente per persone e immobili sul versante jonico di Messina tra i villaggi di Santa Margherita e Galati Marina del Comune di Messina a causa della violente mareggiate verificatesi ultimamente nel litorale. Per l’esattezza, sono stati programmati e finanziati progetti al costo di 200mila euro e 736mila euro per “Interventi urgenti e provvisori per la manutenzione e la prosecuzione della barriera radente esistente tra le Case Raciti ed il campo di calcio”. Malgrado la consapevolezza delle precarietà dell’abitato che lambisce la spiaggia anche da parte di tecnici competenti, non si è in grado di stabilire quando sarà possibile procedere all’avvio del consolidamento dei caseggiati a Galati Marina esposti alle mareggiate e privo di difese.

Il Consigliere Comunale Carlo Cantali, in qualità di Presidente della VII^ Commissione Consiliare, invoca lo stato di emergenza ai sensi dell’art. 5 L. 225/1992 all’Amministrazione nelle persone del sindaco Accorinti, degli assessori alla Protezione Civile Pino e alla Difesa del Suolo De Cola e al Segretario/Direttore Generale Le Donne. Ciò consentirebbe la realizzazione delle difese urgenti e provvisorie a seguito di Ordinanze, rimanendo tali opere ed in questa fattispecie escluse ai sensi dell’art. 6 comma 11 D.lgs 152/2006, se ed in quanto opere non previste nel piano di protezione civile, nel qual caso già escluse ai sensi del comma 4 lett. C stesso articolo di legge.

Il consigliere del gruppo “Felice per Messina” suggerisce al Primo Cittadino che è intervenuto con O.S. n. 12/2018 disponendo la realizzazione di dune di sabbia che si sono manifestate una labile difesa di fronte all’azione delle mareggiate, di servirsi anche di massi di pietra naturale e degli enormi quantitativi di sabbia che periodicamente vengono dragati dall’approdo di Tremestieri. E’ plausibile che tale sabbia sia proprio quella che viene erosa dal litorale di Galati Marina.

“Nelle more delle necessarie azioni di caratterizzazione della sabbia proveniente dal dragaggio di Tremestieri, è possibile utilizzare il materiale posto a tergo della scogliera radente che ripara le case Raciti e il campo di calcio di Galati – continua Cantali -, in quanto dai disegni forniti dal D.R.P.C. di Messina, si evince che l’altezza di tale scogliera è circa m. 3,30, quindi è lecito supporre vi siano circa 2 metri di sabbia abbancata dietro tale scogliera; si precisa che tale sbancamento agevolerà e consentirà una maggiore organicità dei lavori di rifioritura della stessa scogliera radente;

“In alternativa, è possibile creare efficienti difese temporanee dall’azione dei marosi utilizzando contenitori MacTubes della Maccaferri, che vengono riempiti con materiale dragato (sabbia o limo), al fine di costituire argini atti a dissipare l’energia indotta dal moto ondoso”.

Il primo dei due interventi urgenti e provvisori esitati in conferenza dei servizi del 17/01/2018 è andato in gara giorno 14 u.s., e dopo la doverosa fase di soccorso istruttorio è stato necessario, risultando alcune offerte anomale, la richiesta di giustificativi ad alcune delle imprese partecipanti alla gara, così come previsto dal Codice dei Contratti D.lgs 50/2016;

L’intervento andato in gara lo scorso 14 marzo è relativo alla manutenzione straordinaria della scogliera radente esistente, per l’importo di euro 200.000,00, che si ritiene possa essere concretamente avviato entro il mese di marzo, NON RISOLVERA’ i problemi della parte a Nord della scogliera radente. Per la messa in sicurezza, urgente e provvisoria, è stato varato altro progetto dell’importo di euro 736.000,00; questo secondo progetto, che in seno alla conferenza dei servizi del 17/01/2018 ha acquisito tutte le autorizzazioni di Legge, è mancante unicamente della verifica di assoggettabilità a VIA di cui è competente l’A.R.T.A. Servizio 1, e presso il quale Ufficio è stato depositato il progetto in data 15/02/2018.