Lavoro per 30 giovani messinesi, Lagalla esporrà scelta pilota il 23 marzo all’Istituto Marino di Mortelle

Redazione1

Lavoro per 30 giovani messinesi, Lagalla esporrà scelta pilota il 23 marzo all’Istituto Marino di Mortelle

giovedì 22 Marzo 2018 - 16:52

La bellezza di trenta giovani messinesi troverà un impiego specializzato, grazie anche alle proprie competenze coltivate durante la loro preparazione. Questo si potrà avverare perché Messina si inserisce nelle attività dell’AVVISO 11/2017 come prima città in Sicilia ad avviarle. L’avviso in questione permette di: “Rafforzare l’occupabilità nel sistema della R&S e la nascita di spin off di ricerca in Sicilia – dell’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione Professionale della Regione Siciliana, occupando e formando le nuove e studiose generazioni del territorio peloritano.

L’impegno dell’assessorato regionale e le attività dell’Avviso 11/2017 a Messina saranno presentati domani – 23 marzo, dalle ore 11 alle 13, nei locali dell’Istituto Marino di Mortelle, presso l’Aula Magna dell’Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti “Eduardo Caianiello” del CNR.

Ci saranno il titolare della delega dell’Istruzione e della Formazione Professionale, Roberto Lagalla insieme alla Dott.ssa Giovanna Cuttitta, Dirigente regionale, al Sindaco Prof. Renato Accorinti, ai Direttori degli Istituti CNR di Messina e dell’IRCCS Centro Neurolesi “Bonino Pulejo” L’Assessorato ha selezionato a Messina come Enti pubblici: l’Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti “Eduardo Caianiello” del CNR (CNR-ISASI) con sede presso l’Istituto Marino di Mortelle; l’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero del CNR (CNR-IAMC); l’Istituto per i Processi Chimico-Fisici del CNR(CNR-IPCF); l’Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati (CNR-ISMN) e l’IRCCS Centro Neurolesi “Bonino Pulejo”.

In Sicilia il rilancio dell’occupazione passa dalla formazione. L’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale, nella persona di Lagalla considera la formazione una parte integrante del processo educativo e di inserimento lavorativo, assegnando al fattore “conoscenza” un ruolo di preminenza nelle politiche da attuare a sostegno della crescita e del miglioramento della capacità competitiva dei sistemi produttivi territoriali. La conoscenza rappresenta un asset principale attraverso cui rafforzare il sistema produttivo regionale e sostenere la diffusione di soluzioni e servizi innovativi in risposta ai bisogni che oggi risultano insoddisfatti. La Regione quindi, attraverso lo strumento dell’Avviso 11/2017 “Rafforzare l’occupabilità nel sistema della R&S e la nascita di spin off di ricerca in Sicilia”, con un finanziamento di oltre 10 milioni di euro, ha inteso offrire a giovani qualificati un’opportunità concreta di inserimento nel mercato del lavoro attraverso la possibilità di realizzare, presso Enti di ricerca pubblici localizzati nel territorio siciliano percorsi di formazione e di accompagnamento innovativi con elevato contenuto tecnologico. Giovani con un alto livello di istruzione sono coinvolti e integrati nel sistema della ricerca e della creazione di impresa.

In particolare, il progetto di CNR-ISASI, in collaborazione con CNR-IAMC, riguarda la rilevazione di biomarcatori biologici, neurofisiologici e fattori di rischio dei disturbi dello spettro autistico attraverso l’applicazione di nuovi paradigmi sperimentali. Il progetto di CNR-IPCF riguarda le nuove tecnologie per il recupero e la fruizione di beni di interesse culturale. Il progetto di CNR-ISMN ha come obiettivo lo sviluppo di materiali innovativi e sostenibili per la salute e l’energia. Il progetto dell’IRCCS Centro Neurolesi “Bonino Pulejo” riguarda lo sviluppo di tecnologie innovative a supporto dei processi di monitoraggio e riabilitazione.