Al suono della campanella scatenate l’inferno, potremmo dire. Non c’è altro modo per descrivere lo scenario all’interno del quale sono costretti a vivere ogni giorno gli scolaretti dell’istituto San Francesco di Paola, situato in via Olimpia. Macchine in tripla fila e circolazione totalmente paralizzata è il triste spettacolo cui è possibile assistere nel parcheggio antistante la scuola. Lì l’anarchia regna sovrana, sembra quasi che il Codice della strada non abbia valenza all’interno di quel perimetro, dove numerosi bambini vengono scortati dai propri genitori nelle proprie auto.

Sulla vicenda sono intervenuti il vicepresidente vicario della V Circoscrizione Franco Laimo e il collega consigliere Marcello Cannistraci. È stata loro l’idea di porre sotto la luce dei riflettori quel che è un problema che si protrae ormai da troppo tempo all’orario di ingresso e di uscita degli studenti. Ma le criticità emerse non possono essere ricondotte esclusivamente al caos viario che si viene a creare di volta in volta. Altrettanto problematico è il rischio per l’incolumità degli scolaretti, che di fatto si trovano a dover attraversare giorno dopo giorno un vero e proprio percorso a ostacoli, col rischio tutt’altro che remoto di poter finire sotto un’auto: “Quanto avviene ogni giorno nel parcheggio antistante la scuola – spiegano i due consiglieri circoscrizionali – va a scapito della stessa sicurezza degli studenti. Ricordiamo tra l’altro che proprio quell’istituto è frequentato da scolari della scuola dell’infanzia e della primaria di primo e secondo grado”.

Pertanto, i consiglieri di quartiere lanciano un appello all’Amministrazione comunale, chiedendo a questa una serie di interventi strutturali per poter porre fine una volta per tutte a tale problema. In particolare, Laimo e Cannistraci chiedono innanzitutto un immediato intervento dei vigili urbani all’orario di uscita dall’istituto. Dopodiché domandano la realizzazione di un apposito percorso pedonale che scorti in tutta sicurezza i bambini dentro la scuola. Infine, chiedono un completo rifacimento della segnaletica orizzontale, nella speranza che ciò possa dissuadere gli automobilisti dal trasgredire le regole.

“Segnaliamo inoltre che quest’istituto presenta purtroppo alcuni problemi relativamente all’assenza dei servizi di ordinaria amministrazione, – concludono i due – quali quelli relativi alla scerbatura e soprattutto alla potatura dei pini presenti all’interno dei cortili, i cui aghi cadendo sui terrazzi finiscono per intasare grondaie e scarichi con le facili conseguenze di allagamenti ed umidità”.