"Preparatevi la bara", 42enne di Acquedolci picchiava e minacciava i genitori: arrestato

E’ stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra, il 42enne di Acquedolci, accusato di reati di atti persecutori, lesioni personali gravi, minaccia aggravata e danneggiamento aggravato, commessi ai danni degli anziani genitori.  L’uomo era già stato sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alle persone offese, da luglio 2017, a causa di precedenti condotte di soprusi e violenze che aveva attuato nei loro confronti. Ma, nonostante quel provvedimento che gli impediva di avvicinarsi, in questi mesi ha continuato a perseguitare i propri genitori, sottoponendoli a continue minacce di morte, vessazioni e molestie, che loro non denunciavano sperando che l’incubo prima o poi finisse.

Finché, stremati dalla situazione divenuta insostenibile, martedì mattina, quando il figlio li ha raggiunti presso il loro appezzamento di terreno ed ha iniziato a colpirli con calci e pugni, hanno chiamato il 112. Il giovane, in preda ad una crisi d’ira, li aveva minacciati promettendogli che li avrebbe ammazzati, che avrebbe dato fuoco alla loro casa, invitandoli a prepararsi la “bara”. Inoltre, con una spranga di ferro, aveva distrutto la loro auto, per impedirgli di scappare.

I carabinieri, giunti immediatamente, l’hanno bloccato mentre si stava allontanando dal luogo del fatto e lo hanno arrestato in flagranza di reato. Le lesioni fisiche riportate dagli anziani genitori sono state giudicate guaribili in 5 e 7 giorni, ma oltre a queste vi sono le violenze psicologiche, che saranno difficili da guarire. L’uomo , M. C., dopo una notte passata agli arresti domiciliari, è comparso davanti all’A.G. di Patti, che, valutata la pericolosità della sua condotta nonché della sua personalità, ha disposto nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere.



Redazione

Published by
Redazione