Patto d'area per imprese, Zuccarello: Strumento che allevia costi lavoro è contrattazione in deroga

Redazione1

Patto d'area per imprese, Zuccarello: Strumento che allevia costi lavoro è contrattazione in deroga

giovedì 15 Marzo 2018 - 15:39

Il calo dei guadagni delle aziende e in molti casi la loro conseguente chiusura per fallimento non derivano da una accidentale congiuntura astrale ma da un periodo sfavorevole che eclissa anche il duro lavoro quotidiano. “La contrattazione in deroga è divenuta in questi anni depressi un importantissimo strumento per alleviare i problemi di parecchie realtà aziendali costrette ad ottimizzare i costi di occupazione”. A sintetizzarlo è il consigliere comunale Daniele Zuccarello che compete per la principale poltrona di Palazzo Zanca, con il Movimento Missione Messina e la sua lista civica. Restituire la legalità ai rapporti professionali è un’assoluta priorità. Per questo stipulare contratti in deroga può costituire una potentissima difesa, oltre che riorganizzazione e rilancio produttivo con sostanziali risvolti positivi non solo per l’imprenditore, ma soprattutto per i dipendenti spesso impiegati molte più ore rispetto a quelle realmente retribuite.

“Ognuno deve fare la sua parte. Imprenditori, sindacati, lavoratori, ma anche e soprattutto le istituzioni. Da qui l’esigenza di costituire un tavolo tecnico permanente – analizza il leader di Missione Messina – che veda il continuo confronto tra le forze dell’ordine, la prefettura, l’amministrazione comunale e provinciale, le associazioni datoriali e i sindacati. In un momento delicato come questo per la nostra città, è fondamentale che chi governa guardi con attenzione al mondo dell’impresa. Il mio programma è incentrato in particolare sulla valorizzazione delle forze produttive della città, spesso dimenticate o, peggio, ostacolate da una burocrazia che le tiene in ostaggio e da amministrazioni sorde ai loro bisogni. Obiettivo ristabilire la legalità, premiare e incentivare gli imprenditori virtuosi e successivamente dare vita ad un Patto d’Area che, attingendo alla contrattazione in deroga, possa dare fiato all’ asfittica economia cittadina”.

Il difetto della contrattazione collettiva nazionale è che non funziona nell’attuale contesto finanziario, specie in un’area fortemente devastata come la nostra. La pretesa di unificare i parametri del costo del lavoro appare uno strumento fortemente vincolante.

E’ opinione del candidato sindaco Zuccarello che bazzica per il circuito urbano con la sua ape Mariolina in cerca di imprese dalle più disparate istanze: “Generare regole che nascano dalle reali esigenze del territorio, compensando gli interessi di chi fa impresa e i diritti dei lavoratori è l’unica via per tornare a produrre reddito in una città morta. MESSINA NON PUÒ PIÙ PERMETTERSI IL LUSSO DI PERDERE ATTIVITÀ E POSTI DI LAVORO”.