Risanare città, Santalco: Si naviga tra perdita di milioni, assenza Rup e acquisto case infruttuoso

Redazione1

Risanare città, Santalco: Si naviga tra perdita di milioni, assenza Rup e acquisto case infruttuoso

martedì 13 Marzo 2018 - 15:15

Si rischia di perdere ben 14 milioni di euro relativi alle somme a suo tempo assegnate per la realizzazione di immobili a “Minissale Alto” e “Bordonaro”, la cui costruzione non è più possibile in quanto dichiarate “non edificabili”.

A sollevare la questione ritardi incomprensibili in tema di risanamento, a carico dell’Amministrazione Accorinti è il Capogruppo Consiliare Giuseppe Santalco, che lo riporta come argomento principe, emerso anche oggi nel corso della Commissione Consiliare ad hoc.

Il Dirigente Capo dell’Area Tecnica Antonio Amato, il 12 dicembre scorso, ha chiesto la nomina di un RUP per predisporre i progetti di “demolizione di baracche” per euro 1.500 e “Realizzazione Parco Urbano in località Fondo Fucile” per euro 1.300.000.

Si è appreso dal Dirigente che parte delle somme recuperate saranno destinate per euro 6.200.000 per la costruzione di 25 alloggi e 4 botteghe in Via Taormina ed euro 5.490.000 per l’acquisto di 40 alloggi, oltre che per il Parco Urbano di Bisconte.

A tutt’oggi, nonostante la recente lettera di sollecito fatta dal Dirigente, gli Assessori competenti De Cola – Pino ed il Dirigente Amato ancora non hanno indicato il RUP.

Sono trascorsi infruttuosamente tre mesi, accumulando ritardi su ritardi e con il rischio della perenzione delle somme.

Si stigmatizza, fra l’altro, il differimento con cui Palazzo Zanca sta predisponendo il nuovo cronoprogramma che prevede anche la realizzazione di 60 alloggi a Fondo De Pasquale. Il Dipartimento ha trasmesso il cronoprogramma al Sindaco ed all’Assessore il 13 giugno del 2017, da tale data l’Amministrazione non ha ancora provveduto a deliberare.

Santalco segnala la scelta rovinosa fatta a suo tempo dal Sindaco Accorinti e dall’Ass. De Cola di affrontare la problematica del risanamento con l’acquisto di alloggi a libero mercato.

Oggi in Commissione è stato detto dal Dipartimento che “il percorso di tentare di acquistare non sta dando grandi risultati”, tant’è che dei finanziamenti previsti da ben 3 anni per reperire nel mercato 39 alloggi in C/da Fucile, si sono potuti acquistare solo 10 alloggi, ed il mercato immobiliare privato non sta rispondendo positivamente, tant’è che sui 4.000.000 del progetto Capacity se ne possono utilizzare solo 1.200.000.

“Tutto ciò denota il completo fallimento dell’Amministrazione sui temi del risanamento e sulla eliminazione delle baracche in città”.