Reddito di inclusione, “Ingranaggio pagamento è inceppato tra Comune e Inps per aventi diritto?”

Redazione1

Reddito di inclusione, “Ingranaggio pagamento è inceppato tra Comune e Inps per aventi diritto?”

venerdì 23 Febbraio 2018 - 14:16

Risultano sempre più numerose le lamentele e i dubbi da parte di quelle famiglie che lo scorso dicembre avevano presentato al Dipartimento Servizi Sociali l’istanza per ottenere, ai sensi di legge, il beneficio del Reddito di inclusione o REI ovvero la misura rivolta a famiglie e soggetti in difficoltà economica e di lavoro. “Ad oggi, tutto questo ‘meccanismo’ sembra essersi inceppato, specie – almeno da informazioni assunte dal consigliere comunale Libero Gioveni – sulla sponda di palazzo Zanca!”.

Il REI che consiste in un aiuto finanziario ed un progetto per il ricollocamento sociale e occupazionale dei soggetti beneficiari e delle loro famiglie prevede che i comuni, entro 15 giorni lavorativi dalla data della richiesta e nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione, comunichino all’INPS telematicamente le informazioni contenute nel modulo di domanda.

L’INPS, a sua volta, verifica, entro 5 giorni lavorativi dalla trasmissione della domanda, il possesso dei requisiti per l’accesso al REI, sulla base delle informazioni disponibili nei propri archivi e in quelli delle amministrazioni collegate.

Il consigliere comunale del Pd interroga il sindaco Renato Accorinti e l’assessore ai servizi sociali Nina Santisi per conoscere i motivi che ancora ostano a dare seguito alle istanze presentate per ottenere il REI e quanto tempo ancora occorrerà affinché le famiglie aventi diritto possano trovare giovamento dalla misura socio-economica del Governo.

Si tratta di un contributo economico da 188 a 486 euro destinato alle famiglie con un ISEE non superiore a 6mila euro che verrà erogato tramite una Carta REI, ossia una carta acquisti rilasciata da Poste Italiane.