"Rete Sud", Amam sigla protocollo d'intesa a Roma

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"Rete Sud", Amam sigla protocollo d'intesa a Roma

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sabato 17 Febbraio 2018 - 11:54

Valorizzare e consolidare Il ruolo che il sistema economico del Sud riveste nell’economia nazionale. E’ l’obiettivo postosi da “Rete Sud”, sodalizio di imprese del Mezzogiorno d’Italia, creato per dare slancio all’offerta di servizi integrati e supporto alle aziende che erogano servizi pubblici locali nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. L’accordo – promosso da UTILITALIA, la Federazione nazionale che riunisce le Aziende operanti nei servizi pubblici dell’Acqua, dell’Ambiente, dell’Energia Elettrica e del Gas – è stato siglato a Roma dalle diverse aziende coinvolte, tra le quali troviamo anche l’AMAM; hanno sottoscritto il protocollo d’intesa il Presidente Leonardo Termini e il Direttore Generale Claudio Cipollini.

I meccanismi positivi che derivano dalla crescente interconnessione tra le economie e i territori del Sud, nonché i benefici di una crescente interlocuzione e di numerose occasioni di collaborazione tra le imprese su specifiche iniziative di interesse comune, hanno spinto le imprese aderenti a voler avere un ruolo attivo, e a volte proattivo, nei cambiamenti in atto, favorendo la costituzione di una ‘rete’ per fornire alle imprese servizi, supporto e capacità di confronto con i diversi livelli di governo, facilitate in questo da Utilitalia.

La “Rete Sud” si configura dunque come spazio di confronto e programmazione tra le imprese stesse, con lo scopo di trasferire le esperienze migliori, le best practice, affrontando le problematiche emergenti attraverso lo scambio delle migliori esperienze, per incrementare l’efficienza e la capacità gestionale.

Lavorare in rete e collaborare con altre aziende che hanno la stesse problematiche e obiettivi di AMAM – hanno affermato Termini e Cipollini, a valle della firma – porterà un significativo vantaggio e produrrà anche risparmi di costi nella gestione aziendale, oltre a migliorare la qualità degli interventi sulle infrastrutture che garantiscono l’efficienza del nostro servizio idrico integrato”.

Principali finalità della Rete appena costituita sono: il potenziamento dell’interlocuzione con gli enti locali per problematiche comuni nell’area del SUD dell’Italia; l’innalzamento nel livello qualitativo del dibattito all’interno delle imprese, attraverso momenti di confronto con il sistema delle istituzioni e il mondo imprenditoriale locale e nazionale; la promozione di iniziative e servizi comuni per l’assistenza sulle normative regionali di settore e raccordo con il quadro legislativo e regolatorio nazionale, anche attraverso la reciproca assistenza per gare, appalti e concorsi; l’interscambio nelle attività legali, economico-finanziarie e fiscali; la valutazione comune dei progetti formativi finanziati dai fondi interprofessionali (Fonservizi, Fondirigenti); il reciproco scambio di informazioni sulle opportunità di finanziamento offerte dai fondi UE; il supporto reciproco nella ricerca di partner per la partecipazione ai bandi, in collaborazione con le rispettive Camere di Commercio e l’ideazione comune di iniziative e progetti per la presentazione in risposta ad avvisi nazionali e comunitari; la valutazione comune sulle possibilità di accesso da parte delle Aziende pubbliche a strumenti finanziari del territorio e ad  approvvigionamenti congiunti.

 “Il confronto con le realtà aziendali del Mezzogiorno e nazionali nonché la messa a fattor comune di strategie e energie – hanno concluso il Presidente e il Direttore Generale di AMAM –  consentirà tra l’altro una ben maggiore sensibilizzazione  e consapevolezza dei cittadini e delle istituzioni sulle tematiche e le criticità che, specie e in Sicilia e nel Sud, sono palesi e annose quali, ad esempio, la necessità di reperire finanziamenti e operare investimenti per le infrastrutture”.