Verso le Politiche, FdI punta sull'asse Roma-Palermo per far crescere il nostro territorio

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Verso le Politiche, FdI punta sull'asse Roma-Palermo per far crescere il nostro territorio

venerdì 02 Febbraio 2018 - 16:22

Uno stretto contatto tra gli esponenti della deputazione regionale e nazionale. Fratelli d’Italia punta sull’asse Roma-Palermo per arrivare a alla realizzazione di quelle opere ritenute necessarie per colmare il gap del nostro territorio con il resto del paese, dalla realizzazione dell’aeroporto del Mela fino al fatidico Ponte, evergreen di ogni campagna elettorale. La vicinanza della deputazione dell’Ars però si vede nei fatti, che testimoniano le presenze di Elvira Amata e di Antonio Catalfamo, a testimonianza di una voglia di sinergia per portare le istanze del territorio in più tavoli possibili.

A giocarsi la sfida nel collegio Sicilia 02 di Messina, Barcellona ed Enna sono Giuseppe Sottile, Ella Bucalo, Chiara Sterrantino e Gaetano Nanì, oggi tutti presenti nella sala commissioni di Palazzo Zanca, insieme alla consigliera comunale,. Daniela Faranda. L’intento è quello di far prevalere nella prossima Legislatura i valori della destra tradizionale, difendendo la sovranità dle paese al cospetto delle normative europee e bloccare le politiche dell’accoglienza portate avanti dagli ultimi governi.

L’aria per il centrodestra sembra abbastanza positiva, ma rimane ancora qualche problema da risolvere soprattutto sull’asse Forza Italia-Lega. Berlusconi e Salvini continuano ad avere posizioni discordanti sulla Legge Fornero, che per Giuseppe Sottile va comunque mdoficata: “E’ vero che Giorgia Meloni la votò, ma va comunque messa in discussione ed ogni singola posizionava limata. Personalmente ritengo che è una legge che dev’essere profondamente modificata”.

Per quanto riguarda il futuro del paese, pochi fronzoli su possibili governi di larghe, anzi larghissime intese, qualora Forza Italia si dovesse trovare al fianco del Partito Democratico: “Molti dicono che non sia possibile, per via di questa legge elettorale, arrivare ad una maggioranza. Io ritengo che ciò non sia vero, secondo me le chance ci sono, poi saranno gli elettori a stabilire gli scenari. Detto ciò io mi rifaccio alle parole di Giorgia Meloni, non c’è nessuna possibilità che Fratelli d’Italia si ritrovi a governare in una larga coalizione che preveda anche la presenza del Pd”.

Tornando alle candidature, per Elvira Amata hanno prevalso la qualità ed il radicamento sul territorio: “Sono professionisti seri nella vita di tutti i giorni, non professionisti della politica – ha commentato – abbiamo in mente un piano di sostegno per la natalità che non si mai visto in Italia, difesa del made in Italy, inoltre intendiamo fermare l’invasione di clandestini che sta subendo l’Italia. Basta leggere il programma e barrare il simbolo di Fratelli d’Italia sarà naturale”.

Foto Rocco Papandrea