Modica avverte il Messina: "Il Gela non è in crisi"

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Modica avverte il Messina: "Il Gela non è in crisi"

sabato 27 Gennaio 2018 - 15:09

Attenzione all’eccessivo  entusiasmo. Giacomo Modica avverte il Messina alla vigilia della delicata sfida del “Presti” di Gela, che rappresenta l’ennesimo crocevia di questa fase della stagione dei giallorossi. Il Gela degli ultimi tempi sembra aver assunto le sembianze di una squadra in difficoltà, ma Giacomo Modica non si fida delle apparenze: “Per me il Gela non è assolutamente in crisi, ha battuto la capolista Troina e a Vibo hanno fatto una grande partita, perdendo solo nel finale. Inoltre lì c’è un discorso ambientale particolare, da non sottovalutare. E’ una partita molto insidiosa, incontriamo una delle squadre che ad inizio stagione era data tra le favorite per vincere il campionato”.Occhi puntati sull’ex Tommaso Bonanno, che già all’andata decise la gara con un penalty a tempo scaduto impedendo il successo del Messina:  I numeri e le qualità parlano per lui – aggiunge Modica – è un ragazzo che sta facendo la differenza in questa categoria. Dovremo essere concentrati, potremo sbagliare poco, servirà attenzione. Non c’è comunque il solo Bonanno, hanno anche Gallon, dietro sono strutturati bene, in mezzo al campo hanno qualità. Come delicatezza di partita si avvicina a quella di Nocera”.
Nonostante il proprio credo zemaniano,Modica chiede ai suoi ragazzi calma e sangue freddo:  “Non dovremo essere spavaldi, ma bravi a leggere le situazioni e a colpire nel momento giusto. Bisogna stare attenti all’eccesso di euforia. Meglio però vivere sognando in grande che nella tristezza. Sono convinto che col passare del tempo abbiamo acquisito grande consapevolezza”.
E’ probabile che la formazione anti-Gela sia un copia e incolla di quella che domenica scorsa ha strapazzato la Cittanovese: “E’ probabile, ma sto valutando con grande attenzione i due dietro. La squadra può dare tanto, è insieme a me da tre mesi, il periodo giusto per costruire una base. Stanno giocando con allegria, mettendoci tutti grande dedizione. Ritengo che siamo in netta ripresa ed abbiamo grandi margini di miglioramento. Ci penalizza molto essere partiti ad handicap, ma dobbiamo cercare di non lasciare nulla di intentato. Con 14 gare da giocare ci sono 42 punti a disposizione, bisognerà saper gestire ogni situazione. Dobbiamo però sapere che le rincorse spesso si pagano”.
Da qualche giorno c’è in prova l’ex leccese Diamoutene: “Stiamo vedendo tante cose, ha però grandissima esperienza ed è arrivato qui con umiltà. Ha suscitato grande interesse all’interno del gruppo. Tuttavia dovremo verificarne le condizioni fisiche, non eccezionali in questo momento. Non discutiamo il giocatore, che ha qualità alte, ma deve lavorare per mettersi alla pari con gli altri e poi eventualmente trovare l’accordo economico”.