Pedaggi Autostrade, in vista aumenti. Amata: Roma li riservi alle aree che attraggono fondi per infrastrutture, non alla Sicilia

Redazione1

Pedaggi Autostrade, in vista aumenti. Amata: Roma li riservi alle aree che attraggono fondi per infrastrutture, non alla Sicilia

lunedì 22 Gennaio 2018 - 14:53

“Un aumento del pedaggio autostradale? No grazie! Il Governo centrale lo riservi a quelle arterie in cui sono state investite risorse reali, non certo in Sicilia dove la parola infrastrutture è svuotata di ogni significato”, così il deputato regionale di Fratelli d’Italia, Elvira Amata, che ha depositato un’interrogazione urgente rivolta all’assessore Falcone “per conoscere se siano in previsione -ed eventualmente quali siano- piani di investimento rispetto alla messa in sicurezza e la modernizzazione della rete autostradale siciliana, con specifico riferimento alle arterie A18 e A20”, come si legge nel documento.

 “Se non ritengano opportuno congelare eventuali aumenti del costo del pedaggio per quelle tratte che non risultano strutturalmente e funzionalmente adeguate ai trend nazionali e soprattutto alle richieste del nostro territorio”, nel caso in cui, come annunciato dai rappresentanti del Governo nelle scorse settimane, sia realmente intenzione di Roma aumentare il costo dei pedaggi autostradali.

“Con specifico riferimento alle A18 e A20 poi, ci tengo a ricordare infiniti tratti con corsie a due sensi di marcia, punti impercorribili come quello di Letojanni che, dopo la frana di qualche anno fa, non è stato sistemato; piuttosto che all’altezza del santuario di Tindari, nel litorale opposto. Per non parlare di gallerie in cui, letteralmente, piove dentro o tratti bui che si alternano a porzioni illuminate in modo quasi accecante.

Mi preme poi comprendere dal neoassessore “quale sia lo stato dell’arte della richiesta di soppressione del casello di Ponte Gallo e se vi sia già una presa in carico della questione da parte dell’assessorato regionale”, prosegue la parlamentare che, sul tema, ha voluto inviare rassicurazioni circa il proprio interessamento anche al consigliere della VI Circoscrizione Mario Biancuzzo, da sempre portabandiera di questa istanza.