L’interdizione al traffico di via dei Mille è stata prorogata di cinque giorni. Il Consiglio comunale è venuto a conoscenza, com’è ormai consuetudine della società di oggi, via Social di questa notizia essenziale per la mobilità di questa città, piuttosto che da fonti ufficiali come il Management municipale. Uno scambio di messaggi su Facebook tra i componenti dell’associazione Millevetrine ha fatto sì che i rappresentanti del Civico Consesso fossero informati della decisione assunta dall’assessore Gaetano Cacciola e del suo staff. Indispettito il capogruppo Pippo Trischitta che diffonde repentinamente un video – messaggio delineando le ragioni dello sbaglio commesso dai vertici di Palazzo Zanca.

“C’è una sentenza stabilita dal Tar che chiarisce che l’Isola pedonale di via dei Mille non possa essere prorogata illegittimamente – dice Trischitta -. Non ha destinazione storico – culturale per cui non può sorgere sotto la stella di una zona chiusa al traffico. Inoltre l’Amministrazione si starebbe rendendo colpevole di abuso d’ufficio adottando dei provvedimenti non approvati dall’Aula consiliare ma che si danno per scontati e già ammissibili all’esterno, da chi caldeggia le pratiche scorrette della Giunta accorintiana. È un reato che si compie oltretutto mettendo a parte privati, prima ancora che la delibera venga rivalutata dal Consiglio. I vertici comunali continuano a creare condizioni di scontro e non di condivisione con chi deve votare atti esecutivi per la qualita della vita”.