Il loro assorbimento definitivo dalla società Resais si è avverato a Palermo, dopo una condizione di difficoltà che si è prolungata 76 mesi e dopo che l’Ente Fiera di Messina ha subìto lo scioglimento e la messa in liquidazione. Da domani, 8 impiegati svolgeranno mansioni presso il Genio civile di Messina ed uno all’Ersu.

“Un risultato importante che ripaga i lavoratori da una dura e lunga attesa e da anni di pesanti sacrifici”, così Monica Genovese della segreteria regionale della Cgil, il segretario generale della Cgil di Messina Giovanni Mastroeni, il segretario provinciale Carmelo Garufi e il segretario generale della Filcams di Messina Francesco Lucchesi nella giornata che segna finalmente la positiva conclusione della vertenza dei dipendenti dell’Ente.

E’ stata la società Resais, una sorta di partecipata della Regione che si occupa di servizi per conto di quest’ultima a permettere lo spostamento del personale che ha fortemente protestato. in questi anni, grazie alla continua iniziativa sindacale. La Resais ha assunto l’organico di Messina, come ha già attuato per l’Ente Fiera del Mediterraneo a Palermo, nell’epoca pre-Crocetta, in cui ha salvato una quarantina di risorse umane.

La parte sociale Cgil ha cercato di dare una prospettiva di occupazione in un periodo decisamente oscuro. Per i segretari di Cgil e Filcams oggi è un traguardo significativo perché si restituisce dignità lavorativa e si ottengono risposte in termini di posti di lavoro.