Contaminazioni Fest dal 15 al 17 dicembre, Galleria Vittorio Emanuele mixerà diritti umani, arte e culture

Redazione1

Contaminazioni Fest dal 15 al 17 dicembre, Galleria Vittorio Emanuele mixerà diritti umani, arte e culture

venerdì 15 Dicembre 2017 - 15:08

Alla sua seconda edizione, “Contaminazioni Fest – Persone Accoglienza Culture Esperienze”, propone un programma ricco di appuntamenti e opportunità, presso la Galleria Vittorio Emanuele di Messina.

Nel corso della manifestazione, inserita del Programma delle Manifestazioni natalizie e di fine anno del Comune di Messina, si realizzeranno una serie di iniziative (cultura, arte, musica, workshop, bazar artigianato etnico ed equosolidale, tavole rotonde, promozione dei progetti di solidarietà internazionali), finalizzate a promuovere i temi dell’intercultura, della mondialità, della cittadinanza attiva, dell’integrazione e della legalità.

Oltre a “Contaminazioni Solidali”, lo spazio informativo relativo ai progetti di Anymore Onlus e di altre organizzazioni partner, sarà possibile visitare gli stand di “Tutto un altro regalo”, con artigianato etnico e artistico e non solo, nei quali sarà possibile sostenere i progetti dell’associazione in Italia e all’Estero.

Lo “Spazio Scuole” prevede il Laboratorio Creativo “Diritti e Rovesci” e l’estemporanea di disegno “Contaminazioni di Pace”, le cui migliori realizzazioni verranno presto consegnati ai bimbi rwandesi coinvolti nei progetti di Anymore Onlus.

Nel programma degli eventi l’esibizione di musica popolare siciliana di Nerina Cavallaro, dell’Accademia di Musical e Recitazione On Stage, le percussioni live del gruppo “Yamama” e il teatro per bambini dell’Accademia Sarabanda che propone una rivisitazione di “Cappuccetto Rosso”.

Insieme con il Circolo ARCI Thomas Sankara di Messina si realizzeranno “Visioni Migranti alla ricerca della cittadinanza perduta”, un incontro sul tema dello ius soli e non solo mentre con Sprar Messina con “La giornata delle treccine” sarà possibile vedere all’opera ragazze migranti alle prese con acconciature di grandi e piccini.

Come ogni anno, Anymore Onlus dedica uno spazio di confronto e riflessioni su temi legati all’impegno dell’associazione. Nel primo workshop sul tema “Oltre le Barriere: Sport è Integrazione. Esperienze a confronto” interverranno dirigenti sportivi e operatori sociali che sperimentano percorsi di inclusione sociale e interculturale attraverso lo sport. A pochi giorni dall’anniversario dell’assassinio di Graziella Campagna, nel secondo workshop si ricorderà la storia della giovane nell’impegno di oggi sui temi della legalità e dell’antimafia insieme al Presidio di Libera a Messina e i ragazzi del Gruppo Amunì.

L’ingresso alla manifestazione è libero e gratuito, dalle 9 alle 24.

L’associazione “Anymore Onlus”, opera da oltre dieci anni nella provincia Messina, in Italia e all’estero, per la promozione dei diritti umani, della mondialità, della pace e della solidarietà internazionale.

L’associazione, in questi anni, ha promosso e sostenuto i propri valori realizzando progetti di solidarietà internazionale, in diversi paesi del continente africano (Rwanda, Eritrea, Gambia) mentre, in Italia, ha attivato percorsi culturali, educativi e didattici per accrescere, soprattutto nei più giovani la conoscenza e la consapevolezza relative all’affermazione e alla negazione dei Diritti Umani, in più parti del mondo (tra cui la partecipazione, come ormai dal 2001, alla Marcia della Pace Perugia Assisi).

Anymore Onlus è, inoltre, tra i fondatori del Presidio di Libera a Messina intitolato a “Nino e Ida Agostino” con cui condivide l’impegno sui temi dell’l’antimafia e della cittadinanza attiva.