Cittadinanza, i GD oggi in piazza per spiegare lo Ius soli

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Cittadinanza, i GD oggi in piazza per spiegare lo Ius soli

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sabato 02 Dicembre 2017 - 11:30

#maipiusoli. Con questo hashtag, anche la sezione messinese dei Giovani Democratici dà avvio ad una campagna di informazione (e sensibilizzazione) su un tema che ha infuocato l’opinione pubblica italiana in questi ultimi mesi. Una campagna che tuttavia non si esaurisce sul solo fronte mediatico: infatti, la sezione giovanile del PD ha deciso di tenere questo pomeriggio, dalle 17, un presidio a Piazza Cairoli, durante il quale chiunque potrà informarsi meglio su un argomento tanto importante, che riguarda centinaia di migliaia di persone cresciute in Italia.

Lo Ius soli è una battaglia di giustizia e solidarietà a favore di più di 800 mila ragazzi che sono cresciuti nelle scuole italiane, parlano l’italiano e condividono la cultura italiana ma non sono riconosciuti come tali dalla legge italiana. Con questa campagna di sensibilizzazione vogliamo condividere con la cittadinanza un messaggio di giustizia e uguaglianza, che fa del colore della pelle, della religione una ragione di esclusione dalla cittadinanza. Con la proposta “ius soli temperato” verrebbe garantita la possibilità di ottenere la cittadinanza italiana ai minori nati in Italia da genitori stranieri, solo se uno dei due genitori ha un permesso di soggiorno permanente o di lungo periodo nell’Unione Europea, diversamente deve avere un reddito superiore al l’assegno sociale, disporre di un alloggio, superare un test di conoscenza della lingua italiana. Con la proposta di legge “ius culture” possono richiedere la cittadinanza i minori stranieri nati in Italia da genitori stranieri o arrivati in Italia entro i 12 anni che abbiano completato un ciclo di studi scolastico. Quelli nati all’estero è arrivati in Italia in un’età tra i 12 e i 18 anni potranno ottenere la cittadinanza dopo aver abitato in Italia per almeno sei anni e aver superato un ciclo scolastico i un corso di formazione professionale”.