E’ comparsa a Palazzo Zanca… la nuova Governance Atm. Altri 20 mezzi stanno arrivando

Redazione1

E’ comparsa a Palazzo Zanca… la nuova Governance Atm. Altri 20 mezzi stanno arrivando

martedì 21 Novembre 2017 - 14:30

Il nuovo Consiglio d’Amministrazione dell’Azienda Trasporti messinese, costituito dal presidente Giovanni Foti e i consiglieri Simonetta Di Prima e Alberto Ciccone, attua il suo insediamento, dopo quasi dieci anni di stasi commissariale, senza farsi mancare un avvenuto risanamento accompagnato dalla riorganizzazione che ha reso l’Azienda ai primi posti di quelle del Sud d’Italia.

Nel corso di una conferenza stampa stamani a Palazzo Zanca, il sindaco Renato Accorinti e il vicesindaco e assessore alla Mobilità e Trasporti, Gaetano Cacciola, lo hanno presentato. All’incontro con i giornalisti hanno preso parte anche l’assessore alle Aziende Partecipate, Guido Signorino; il Segretario generale, Antonio Le Donne e il dirigente alla Mobilità Urbana, Mario Pizzino.

Da sx: Ciccone, Foti, Di Prima, Accorinti e Cacciola

Nel dare il benvenuto alla nuova “governance”, l’Esecutivo di Palazzo Zanca ha augurato un proficuo lavoro che certamente porterà l’Atm a giocare un ulteriore ruolo essenziale a sostegno delle strategie della mobilità sostenibile nella città di Messina come già avvenuto negli ultimi anni. Nel corso della conferenza stampa l’Amministrazione comunale ha annunciato l’imminente arrivo di altri 20 mezzi, di cui 13 elettrici da destinare al centro cittadino.

“Le scelte di questa Amministrazione comunale – ha dichiarato il Sindaco – vengono effettuate sulla base dell’abbinamento di etica e professionalità; siamo orgogliosi di ciò perché tale modus operandi costituisce il vero cambio culturale nella nostra città”. “E’ un altro passo avanti – hanno proseguito Accorinti e Cacciola – del risanamento dell’ATM attraverso l’ultima gestione commissariale, il rinnovato management aziendale, l’impegno del personale, ed il costante supporto e la guida strategica dell’Amministrazione comunale. I bilanci economici positivi degli ultimi tre anni costituiscono la vera svolta rispetto ad un passato che ha portato enormi debiti, che gravano ancora sul piano di riequilibrio del Comune di Messina. Il nuovo CDA – ha concluso il Vicesindaco – parte quindi con una nuova sfida: rilanciare ulteriormente il servizio incrementando la domanda e provvedendo a consolidare la struttura tecnico–economica dell’Azienda, grazie anche ai finanziamenti del Programma Operativo Nazionale 2014 – 2020”.

Foto Rocco Papandrea