Messina, tra le ultime città per le donazioni di sangue. A rischio la salute degli ammalati

Eleonora Villari

Messina, tra le ultime città per le donazioni di sangue. A rischio la salute degli ammalati

venerdì 17 Novembre 2017 - 20:30

Oltre il lato umano e generoso, donare il sangue significa anche monitoraggio mensile per i benefattori dal momento che quest’ultimi vengono mensilmente controllati prima di procedere alla raccolta; potrebbe così definirsi come un vantaggio a doppio scopo.


Situazione terrificante quella che stanno passando le associazione e le organizzazione che si occupano delle donazione di sangue.
Dalle ultime ricerche la nostra città, Messina, risulta infatti essere tra le più basse se non addirittura il fanalino di coda nella donazione di sangue. A niente, a quanto pare, sono bastate le varie campagne di sensibilizzazione che hanno condotto i diversi organi competenti tra cui anche l’Ospedale Papardo. La campagna promozionale aveva infatti lo scopo di indurre tutti i cittadini dai  18 ai 65 anni a regalare il proprio sangue visto come un’azione di grande altruismo e fratellanza per la cittadinanza stessa.
Oltre il lato umano e generoso, donare il sangue significa anche monitoraggio mensile per i benefattori dal momento che quest’ultimi vengono mensilmente controllati prima di procedere alla raccolta; potrebbe così definirsi come un vantaggio a doppio scopo.
Il Gruppo Donatori Sangue Fratres Letojanni è da anni presente su questo campo, portando avanti lotte contro la troppa e contorta burocrazia che va a danneggiare il loro duro lavoro. Sono diversi i casi di lamentele che vedono protagonista proprio la nostra cara buracrazia e il suo utilizzo in maniera spropositato. Spesso dopo anni di lotte per la conquista della fiducia dei propri donatori, questi vanno a perdersi dal momento che per qualche cavillo bisogna tenerli in disparte quando, un qualsiasi intoppo alla regolare attività, avrebbe potuto trovare soluzione tempo prima e in maniera molto più semplice.
La voce del Gruppo Frates si fa grossa per sottolineare la situazione in cui versa la cittadinanza messinese tenendo vivo l’interesse per questo argomento che, senza le dovute attenzioni, impedisce il corretto svolgimento fondamentale per la salute degli ammalati presenti e futuri.