Ercolanese-Messina: le parole dei protagonisti dal Solaro

Alessandro Tavani

Ercolanese-Messina: le parole dei protagonisti dal Solaro

domenica 12 Novembre 2017 - 17:32

Al termine del match del Solaro di Ercolano, il primo a presentarsi ai microfoni di Radio Amore è il difensore biancoscudato Francesco Bruno, autore di una buona partita fino al momento dell’espulsione nel secondo tempo e rammaricato per il risultato finale: “E’ stata una partita che abbiamo condotto senza subire molte conclusioni da parte degli attaccanti avversari. Sono rammaricato perché avremmo meritato la vittoria”. Il difensore poi si lascia andare ad un duro sfogo nei confronti dell’arbitraggio, a sentire Bruno decisamente ostile nei confronti della formazione guidata da Modica: “L’arbitro non aspettava altro che cacciarmi fuori per farsi perdonare il rigore concesso a noi nel primo tempo. Il gol di Cocuzza (annullato nella prima frazione di gioco, ndr) era regolare, l’ha ammesso il guardalinee nell’intervallo che ci ha chiesto scusa per non averlo comunicato all’arbitro. In occasione dell’episodio del rigore non assegnato a Rosafio ero dietro la porta e mi è sembrato evidente il fallo di Mascolo. L’arbitro nel primo tempo ci ha detto di averci regalato un rigore e di non lamentarci perché non avremmo potuto avere di più. Adesso prendiamo questo punto e continuiamo ad andare avanti come stiamo facendo”.
Subito dopo è il turno di Giacomo Modica, dispiaciutissimo per i suoi ragazzi: “Il risultato lascia più di un po’ di amaro in bocca: c’è tristezza. La squadra non merita questa situazione e questo risultato. Abbiamo fatto una buona gara e gli episodi ci hanno condannato in maniera abbastanza netta. Mi dispiace per i ragazzi che ci stanno mettendo tanto cuore, abnegazione, impegno”. Per episodi il mister biancoscudato fa riferimento alle situazioni in cui potrebbero aver inciso le decisioni dell’arbitro: “Le immagini degli episodi si commentano da sole: il gol (quello annullato a Cocuzza, ndr) è regolare, il rigore su Rosafio nel secondo tempo è evidente, Bruno nell’azione del secondo cartellino giallo si è spostato”. Chiusura sul risultato finale e sull’ennesima disattenzione difensiva su palla inattiva, nota negativa di giornata assieme alla cattiva gestione dei minuti in superiorità numerica: “Il risultato potrebbe essere importante perché abbiamo giocato contro una signora squadra, li abbiamo tenuti bene per poi ripartire. La nostra è una squadra che ha valori umani, tecnici e c’è fiducia per proseguire su questa strada in futuro. La nota negativa è stata quella di non aver sfruttato la superiorità. Dovevamo gestire meglio il pallone, cercare di portare gli avversari da una parte all’altra, invece abbiamo perso distanze, misure, ci siamo abbassati troppo e non siamo riusciti a colpire. La difesa ha fatto un buon lavoro, eccetto che per l’occasione del gol subito su palla inattiva. E’ la quinta occasione in cui subiamo gol su calcio da fermo: bisogna essere più attivi.