Ercolanese-Messina 1-1: una sbavatura difensiva condanna i biancoscudati al pari

Alessandro Tavani

Ercolanese-Messina 1-1: una sbavatura difensiva condanna i biancoscudati al pari

domenica 12 Novembre 2017 - 16:32

Il Messina disputa ottimamente i primi trenta minuti della gara, nei quali trova anche il vantaggio con un rigore trasformato da Cocuzza. L’Ercolanese fa crescere la propria pressione, ma ad inizio ripresa rimane in dieci e la gara sembra finire. Poi in due minuti l’ulteriore svolta della gara: prima l’espulsione di Bruno ristabilisce la parità numerica e poi, sulla conseguente punizione, i padroni di casa realizzano il gol dell’1-1 con Prisco. I biancoscudati reagiscono ma il risultato non cambia: rimane una buona prova dei calciatori di Modica, che la settimana prossima ospiteranno l’Ebolitana al Franco Scoglio.
Modica dispone i suoi con l’ormai consueto 4-3-3 con qualche novità nel reparto difensivo ed a centrocampo. Davanti a Meo (2000) c’è il ritorno da titolare di Polito (1999), che completa la linea a quattro con Lia (1997), Manetta e Bruno. L’indisponibilità di Migliorini, alle prese con la fascite plantare, regala a Pezzella una nuova occasione dal primo minuto: accanto al centrocampista argentino largo ai soliti Maiorano e Lavrendi. Nel reparto offensivo il mister decide di dare continuità al tridente delle ultime uscite, così Rosafio e Cocuzza supportano l’azione del giovane Mascari (1999).
Nei primi dieci minuti abbondanti le due squadre si studiano e collezionano qualche calcio d’angolo senza però pungere più di tanto. Al 13’ la prima occasione del match, targata Messina: Polito arriva al cross e trova Lavrendi, che si inserisce con i tempi giusti ma da buona posizione non riesce a centrare la porta difesa da Mascolo. Tre minuti dopo biancoscudati ancora pericolosi, stavolta con Mascari, che non imprime potenza e precisione al colpo di testa su cross di Rosafio e consegna il pallone tra le braccia del portiere granata. Il Messina continua a crescere con il passare dei minuti ed al 20’ conquista un calcio di rigore: Rosafio arriva sul fondo per l’ennesima volta e crossa al centro dove Mascari viene fermato irregolarmente da Pastore. Sul dischetto si presenta Cocuzza che riscatta l’errore di Palazzolo e spiazza Mascolo portando in vantaggio i suoi. Al 31’ il Messina troverebbe il raddoppio ancora con Cocuzza, bravo a sfruttare un pallone messo in mezzo dall’incontenibile Rosafio, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Due minuti più tardi prova a pungere l’Ercolanese che conclude con Costantino, il cui colpo di testa viene bloccato in due tempi da Meo. I biancoscudati tornano a farsi pericolosi con Rosafio, che da due passi non riesce a battere Mascolo col mancino. Clamorosa occasione per l’Ercolanese al 40’: Arciello crossa e trova al centro tutto solo Costantino, che colpisce male e spreca da ottima posizione. E’ l’ultima palla gol del primo tempo, con il Messina che riesce a resistere alla pressione avversaria e a rientrare negli spogliatoi in vantaggio.
Nella seconda frazione di gioco parte forte l’Ercolanese che colpisce subito una doppia traversa: sul secondo tentativo però El Ouazni colpisce con la mano e riceve il secondo cartellino giallo della sua partita lasciando l’Ercolanese in inferiorità numerica. In ogni caso, gli ingressi di Rekik e Prisco sembrano aver rivitalizzato la manovra dei padroni di casa, che continuano a spingere alla ricerca del pari, sfiorato ancora da un colpo di testa di Costantino sugli sviluppi di un corner. Il Messina, a parte una conclusione di Maiorano da fuori, fatica a creare pericoli dalle parti di Mascolo ed al 68’ resta addirittura in dieci: Bruno, già ammonito, commette fallo su Tedesco, pescato in posizione dubbia, e viene espulso. Sugli sviluppi della conseguente punizione l’Ercolanese trova il pareggio: i granata sfruttano la fisicità del neoentrato Prisco, che batte Meo raccogliendo il cross di Tedesco. Il Messina prova subito a reagire ed intorno alla mezz’ora costruisce una buona palla gol: Rosafio consegna il pallone a Lia, che mette un cross a centro area dove non riescono ad arrivare né Mascari né Lavrendi. Con l’ingresso di Colombini il Messina passa al 4-3-1-1, mentre l’Ercolanese viene disposta con il 4-4-1. I biancoscudati fanno girare il pallone con calma ed efficacia in attesa di trovare il momento giusto per colpire: Maiorano all’84’ imbuca in area per Lia, che viene fermato in extremis dalla difesa avversaria. Ancora Messina in avanti con Rosafio, che riceve da Lavrendi e si presenta davanti a Mascolo, il quale pare commettere fallo per i calciatori biancoscudati: per l’arbitro non c’è nulla e si riparte con un corner per gli ospiti. Nell’occasione Bucca protesta in modo veemente dalla panchina e Galipò lo espelle. Il Messina si riporta all’attacco ma il gol non arriva: al Solaro termina 1-1.
ERCOLANESE-MESSINA 1-1
Marcatori: 21’ Cocuzza (M), 70’ Prisco (E)
ERCOLANESE (4-3-3): Mascolo; Rossi, Poziello (63’ Giacobbe), Pastore, Esposito (64’ Fusco); Fontana (46’ Prisco), Costantino, Vitiello; Arciello (46’ Rekik), El Ouazni, Tedesco (80’ Varchetta). A disposizione: Buoniconti, Todisco, Platone, Minopoli. All. Luigi Squillante.
MESSINA (4-3-3): Meo; Lia, Manetta, Bruno, Polito; Maiorano (89’ Mariani), Pezzella, Lavrendi; Rosafio (94’ Ragosta), Mascari (94’ Carini), Cocuzza (72’ Colombini). A disposizione: Gagliardini, Bucca, Cozzolino, Bossa, Bonadio. All. Giacomo Modica
Arbitro: Simone Galipò della sezione di Firenze
Assistenti: Giovani Dell’Orco della sezione di Policoro e Antonio Signore della sezione di Venosa
Ammoniti: 20’ Pastore (E), 27’ Meo (M), Polito (M),
Espulso: El Ouazni (E) per doppia ammonizione (17’ e 47’), Bruno (M) per doppia ammonizione (54’ e 68’), 84’ Bucca (M) dalla panchina
Angoli: 9-7
Recupero: 2’ e 6’

Foto di Rocco Papandrea