Palazzolo-Messina: le parole dei protagonisti

Alessandro Tavani

Palazzolo-Messina: le parole dei protagonisti

mercoledì 01 Novembre 2017 - 17:10

Al termine della gara giocata allo Scrofani Salustro di Palazzolo Acreide e vinta dal Messina, i microfoni di Radio Amore hanno raccolto le dichiarazioni del dg dei padroni di casa Luigi Calabrese e del tecnico biancoscudato Giacomo Modica.
Il primo a rispondere alle domande dei giornalisti è proprio Luigi Calabrese, deluso dall’atteggiamento della squadra gialloverde soprattutto a partire dal gol del pareggio degli ospiti: “Il Messina ha trovato il 2-2 al termine di un’azione rocambolesca e questo episodio ha cambiato la gara. Noi ci siamo disuniti, loro ci hanno creduto e sono riusciti a portare a casa il risultato”. Spazio anche al momento di difficoltà della formazione allenata da mister Strano: “Non è un problema di certezze della squadra. Noi abbiamo sempre lavorato bene come una famiglia. Adesso dobbiamo fare quadrato: dobbiamo capire che Palazzolo è un’isola felice ma non si deve regalare niente a nessuno. Continuiamo a lavorare e speriamo di uscire presto da questo momento”. Chiusura sull’episodio che ha portato il signor Catanoso della sezione di Reggio Calabria ad allontanarlo dalla panchina: “Nell’occasione del rigore sono stato l’unico a non protestare, ma l’arbitro mi conosceva e mi ha allontanato. C’è stato un episodio dubbio in area del Messina che non ci è stato fischiato, ma non voglio reclamare sull’operato dell’arbitro, perché abbiamo commesso tanti errori e dobbiamo lavorare proprio su questi per evitare di buttare via partite che abbiamo in pugno”.
Successivamente è Modica a presentarsi davanti ai microfoni. Il mister si dice contento per la vittoria e per l’atteggiamento della squadra, consapevole che lasciarsi andare ad un facile entusiasmo non serva a nulla in questo momento: “Mi auguro che il nostro campionato possa finalmente considerarsi iniziato. Abbiamo messo dentro la partita abnegazione, cuore e determinazione. Abbiamo anche sofferto, ma nei ragazzi ho visto voglia e determinazione. Non abbiamo mollato nei momenti di difficoltà e siamo stati bravi a credere che avremmo potuto condurre la partita. Sono soddisfatto dell’impegno messo in campo dai ragazzi, sono contento della prestazione e per questo li ringrazio. La vittoria è un toccasana dopo la partita di domenica”. Infine sull’andamento del match: “E’ stata una gara combattuta. Potevamo prendere il terzo gol, ma abbiamo sbagliato il rigore a fine primo tempo. I ragazzi hanno avuto una bella reazione, un bel carattere. Sono stati bravi e sotto questo punto di vista possiamo avere una certa identità. Adesso ripartiamo da questa reazione per trovare un filo conduttore per il prosieguo del campionato”.
Foto di Rocco Papandrea