Palazzolo-Messina 2-3, Mascari spezza l'incantesimo

Alessandro Tavani

Palazzolo-Messina 2-3, Mascari spezza l'incantesimo

mercoledì 01 Novembre 2017 - 16:29

I biancoscudati partono forte e trovano quasi subito il gol del vantaggio. Poi la solita poca concretezza sotto porta viene punita e prima della mezz’ora di gioco il Palazzolo perviene al pari con il classico gol della domenica.
A fine primo tempo c’è anche spazio per un calcio di rigore di Cocuzza parato da Ferla. Nella ripresa il Palazzolo passa con un colpo di testa di Grasso, mentre il Messina si infrange su Ferla quasi fino all’80’, quando il neo entrato Mascari ristabilisce la parità. Lo stesso Mascari replicherà pochi minuti dopo regalando così la prima affermazione stagionale al Messina, che abbandona l’ultimo posto in classifica e si proietta al match di domenica prossima al Franco Scoglio contro l’Igea Virtus.
Per riscattare l’umiliazione subita contro la Vibonese, mister Modica decide di attuare diverse modifiche rispetto alle formazioni messe in campo nelle recenti uscite del Messina. In porta Meo (2000) sostituisce il deludente Gagliardini ed esordisce così in prima squadra. Nel reparto difensivo torna Bruno, che completa la linea arretrata composta da Bucca, Manetta e Cozzolino.
A metà campo conferma per Migliorini e Lavrendi con Lia che arretra di qualche metro il suo raggio d’azione e va a rilevare Maiorano. Nel tridente, infine, Modica rilancia Cocuzza e Ragosta accanto a Rosafio.
Il Messina vuole dimenticare il match di pochi giorni fa ed inizia col piglio giusto: al 5’ è già in vantaggio grazie al gol di Rosafio, che viene pescato in area da Ragosta e, lasciato solo dalla retroguardia gialloverde, ha tutto il tempo per battere Ferla. Due minuti dopo i biancoscudati avrebbero l’occasione di raddoppiare, ma Bruno è impreciso sotto porta sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Avvio di gara ricco di occasioni da gol, così all’8’ è il Palazzolo a rendersi pericoloso: il messinese Cannavò però predilige la conclusione potente e Meo riesce a salvare i suoi ed a mantenere invariato il risultato. Cannavò ci riprova al 15’, ma la conclusione dalla distanza viene bloccata da Meo. Un minuto dopo il Messina si rituffa in avanti ed è ancora Bruno ad avvicinarsi al gol del raddoppio: l’ex Fc Messina Ferla respinge la botta da fuori del difensore biancoscudato. Al 20’ ci prova Lia dopo una ripartenza, ma Ferla risponde ancora presente. Al 26’ il Palazzolo trova il gol del pari: sugli sviluppi di una punizione battuta da Filicetti, il terzino Boncaldo pesca il jolly con una bella conclusione da fuori che non lascia scampo a Meo. La partita prosegue tra errori e ripartenze ed al 42’ arriva la possibile ennesima svolta del match: Rosafio viene agganciato in area da Esposito e per il signor Catanoso è calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Cocuzza, che però calcia male e si fa respingere la conclusione da Ferla e poi non riesce a ribadire in rete la sfera. È l’ultima emozione della prima frazione di gioco, che si conclude sul risultato di 1-1, forse un po’ stretto per la squadra di mister Modica.
In avvio di secondo tempo difesa del Messina in affanno, ma fortunatamente non c’è nessuno pronto a raccogliere il cross al centro di Porto. Sul capovolgimento di fronte i biancoscudati conquistano un angolo, sugli sviluppi del quale Manetta colpisce di testa ma non centra la porta difesa da Ferla. Al 60’ le proteste dei padroni di casa per un contatto dubbio in area biancoscudata portano il signor Catanoso ad allontanare il dg Calabrese dalla panchina gialloverde. Al 63’ Meo è ancora provvidenziale a deviare in corner una punizione di Filicetti: sugli sviluppi dello stesso calcio d’angolo Grasso è più fortunato ed il Palazzolo trova il vantaggio con un colpo di testa del suo numero 4. Il Messina si riporta in avanti e colleziona due palle-gol con Cocuzza e Lavrendi, che però non riescono a ristabilire la parità: in particolare il primo da due passi non riesce a superare Ferla con un colpo di testa, il secondo non riesce a ribadire in rete la respinta del portiere, che poi si ripete al 69’ su Rosafio.
Il Messina ci prova con più convinzione ed è Cocuzza a tentare la conclusione a giro, respinta ancora da Ferla. Al 79’ il neo entrato Mascari firma il pareggio del Messina: Rosafio lo pesca in area ed il classe ’99 batte Ferla con freddezza. La partita si riaccende e regala ripetuti capovolgimenti di fronte: all’80’ Meo para la conclusione di Grasso, un minuto dopo è la conclusione di Rosafio a sfiorare il palo della porta difesa da Ferla. Tiboni ci prova da fuori all’85’, ma è il Messina a riportarsi in vantaggio un minuto dopo: è ancora Mascari a realizzare sugli sviluppi di corner. I biancoscudati resistono e dopo i cinque minuti di recupero assegnati da Catanoso possono così festeggiare la prima vittoria in campionato.
PALAZZOLO-MESSINA 2-3
Marcatori: 5’ Rosafio (M), 26’ Boncaldo (P), 64’ Grasso (P), 79’ e 86’ Mascari (M)
PALAZZOLO (4-2-3-1): Ferla; Boncaldo, Lomasto, Esposito, Piemonte (81’ Fichera); Palmisano, Filicetti; Cannavò (74’ Tiboni), Grasso, Porto (81’ Riela); Furnò (71’ Andriolo). A disposizione: Aglianò, Carpinteri, Doda, Gennaro, Ricca. All. Giuseppe Strano
MESSINA (4-3-3): Meo; Bruno, Bucca, Manetta (73’ Maiorano), Cozzolino; Lavrendi, Migliorini, Lia (54’ Scopelliti); Rosafio (93’ Mariani), Cocuzza (87’ Colombini), Ragosta (73’ Mascari). A disposizione: Gagliardini, Pezzella, Bossa, Fofana. All. Giacomo Modica.
Arbitro: Luigi Catanoso della sezione di Reggio Calabria
Assistenti: Roberto Basile della sezione di Crotone e Vincenzo Pedone della sezione di Reggio Calabria
Ammoniti: 5’ Ferla (P), 25’ Manetta (M), 39’ Boncaldo (P), 42’ Esposito (P) e Filicetti (P), 52’ Bruno (M), 61’ Cozzolino (M), 71’ Furnò (P), 72’ Scopelliti (M), 87’ Mascari (M)
Angoli: 3-5
Recupero: 1’ e 5’