Stagione Teatro, input abbonati record. Si inizia con "Il lago dei Cigni" e "Grease"

I due cartelloni del “Teatro Vittorio Emanuele” hanno preso corpo con i 22 spettacoli di ampio respiro (dodici di prosa e dieci di musica), illustrati 9 giorni sul terrazzo dell’Ente e frutto di un’attenta di cernita dei direttori artistici, Simona Celi per la Prosa e Matteo Pappalardo per la Musica. Martedì 24 ottobre si è aperta la nuova campagna abbonamenti dedicata alle stagione 2017-2018 del Teatro peloritano. Gli utenti vedranno aprirsi il sipario con il balletto ovvero il “Il lago dei cigni”, dal 17 al 19 novembre e con il musical “Grease”, diretto da Saverio Marconi, dal 24 al 26 novembre.

Tutti i già tesserati, mini e full, per le sezioni Musica e Prosa avranno ancora tempo per assicurarsi la propria poltroncina a condizioni vantaggiose, sino a domenica 5 novembre. Da martedì 7 novembre si darà invece spazio ai nuovi: per la musica ci sarà tempo sino a mercoledì 15 novembre, mentre per la Prosa sino martedì 22 novembre 2017.

Come da prassi, la partenza è stata dedicata all’esercizio del diritto di prelazione che tutti i vecchi abbonati possono esercitare sulla poltroncina occupata la stagione precedente. Reazioni positive del pubblico messinese hanno da subito fatto registrare numeri da record: in soli 6 giorni 500 abbonati alla stagione scorsa hanno scelto di confermare la propria scelta. Si tratta di dati incoraggianti che testimoniano il grande affetto dei messinesi nei confronti del proprio teatro e del lavoro svolto in questi mesi, oltre ogni polemica.

Recandosi ai botteghini è possibile, tra l’altro, anche visitare la collettiva d’arte contemporanea Le Apparenze Rendono “Folli”, delle artiste Angela Andaloro, Giusy Giorgianni e Maria Teresa Giunta. Le biglietterie del Vittorio rimarranno a disposizione del pubblico tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.40 (esclusi il lunedì e la domenica pomeriggio).

Inoltre, da lunedì 6 novembre sarà allestito anche un botteghino presso le segreterie universitarie di Palazzo Mariani (le ex Poste di Piazza Antonello), dedicato a tutti coloro che a vario titolo appartengono al mondo accademico dell’Università di Messina e che vogliono approfittare delle condizioni particolarmente convenienti riservate loro.

Dalla “Filumena Marturano” diretta da Liliana Cavani alla “Traviata” versione Zeffirelli e alla “Carmen” con la regia di Sergio Rubini. E, ancora, dal “Grease” della Compagnia della Rancia a Donatella Finocchiaro, Ambra Angiolini, Carlo Cecchi nell’Enrico IV, Michele Placido, Anna Bonaiuto, lo scrittore Daniel Pennac, anche lui in scena, e Raoul Bova, Glauco Mauri e Silvio Orlando. Un cartellone nel segno dell’eterogeneità.

Dopo le due performance di inaugurazione delle due sezioni, si continuerà con il classico di Eduardo De Filippo “Filumena Marturano”, regia di Liliana Cavani e in scena Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses, dall’8 al 10 dicembre e “Lampedusa” con Donatella Finocchiaro e Fabio Troiano, dal 15 al 17 dicembre. Da ricordare pure “Carmen” (regia di Sergio Rubini, 9, 11 e 13 febbraio), “La traviata” (4, 6 e 8 maggio), “La guerra dei Roses” con Ambra Angiolini (12-14 gennaio), Carlo Cecchi in “Enrico IV” di Pirandello (19-21 gennaio), Michele Placido e Anna Bonaiuto in “Piccoli crimini coniugali” (16-18 febbraio), Daniel Pennac in “Un amore esemplare” (28 febbraio-2 marzo), Raoul Bova e Chiara Francini in “Due” (16-18 marzo), Glauco Mauri e Roberto Sturno in “Edipo – Edipo Re/Edipo a Colono”  (23-25 marzo), Elena Sofia Ricci in “Vetri rotti” di Miller (6-8 aprile) e Silvio Orlando ne “La scuola” di Starnone (13-15 aprile), regia di Daniele Luchetti.

Redazione1

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