I nemici del Cavaliere. Una storia densa di colpi di scena

Maria Antonella Saia

I nemici del Cavaliere. Una storia densa di colpi di scena

domenica 29 Ottobre 2017 - 09:00

Un vorticoso groviglio di intrighi orditi in modo tale  da distruggere   un uomo; il  suo nome è Silvio Berlusconi. Così si potrebbe definire l’opera dal titolo I nemici  del Cavaliere del giornalista Davide Gambale, edito da Armando Siciliano Editore.

Accattivante e seducente, come soltanto la realtà delle cose e delle persone che gravitano attorno a noi sa esserlo, il volume, frutto di anni  di ricerche minuziose e incessanti, prende in esame gli  anni che vanno dal 1994 al 2017. Sono  gli anni che raccontano la  nascita dell’emblematica figura del Cavaliere che, armato delle migliori intenzioni verso un Paese che ama, si fa largo nella grande  arena politica.  La  sua  ascesa al potere porta una ventata d’aria nuova, tanto ottimismo e grande voglia di rinnovamento.  Al fianco di questo ritrovato entusiasmo non mancherà comunque una massiccia opposizione  che non mollerà  la presa fino a quando, spalleggiata da diversi organi d’informazione,  non otterrà la sua totale disfatta, favorita anche dall’insorgere di numerosi scandali che travolgeranno sia la sfera pubblica così come quella privata.

Ma a cosa si deve tanto accanimento nei confronti del Cavaliere?

La risposta a questo quesito ce la  fornisce l’Onorevole Renato Brunetta che, nella prefazione al volume, scrive: ”Silvio Berlusconi è stato, e per qualcuno di loro continua ad essere, la gallina dalle uova d’oro. Fonte inesauribile per articoli, libri, film, satira, vignette, conduzioni tivù, ai quali corrisponde un introito talvolta cospicuo”.

Nonostante ciò il volume è ben lontano dal voler essere una trattazione in difesa del Cavaliere. Al contrario, in queste pagine, l’autore si propone  di offrire  interessanti spunti su cui riflettere   in modo che nel lettore si formi  una coscienza critica ed essere libero dall’incessante agenda setting che lo  vuole asservito al pensiero  dominante.

Attraverso quest’opera, dunque, il lettore potrà avere l’opportunità di crearsi una propria opinione al riguardo conoscendo stavolta anche l’altra faccia della medaglia.

Pur appartenendo di diritto al genere dei saggi politici l’opera, caratterizzata da un ritmo cadenzato e trascinante al tempo stesso, abbraccia tutti i generi del panorama letterario ed è capace di irretire il lettore, da qualsiasi formazione egli provenga, con la sua trama densa di colpi di scena dai quali lasciarsi catturare e travolgere.