Acr, a Roccella l’esordio in panchina di Giacomo Modica. Giampà si affida al 3-4-2-1?

Alessandro Tavani

Acr, a Roccella l’esordio in panchina di Giacomo Modica. Giampà si affida al 3-4-2-1?

domenica 15 Ottobre 2017 - 00:32

La settimana dei ribaltoni in casa Messina si chiude col match in Calabria contro il Roccella dell’ex Domenico Giampà. La società del presidente Sciotto, tra la serata di ieri e la mattinata di oggi, ha ufficializzato i sostituti del ds Fabrizio Ferrigno, che comunque non aveva firmato alcun contratto al momento del suo ritorno in Sicilia, e dell’allenatore Antonio Venuto, dimessosi dopo il colloquio con i tifosi di giovedì pomeriggio: sulla panchina biancoscudata domani siederà Giacomo Modica, già in biancoscudato nelle vesti di calciatore tra il 1988 ed il 1990, mentre la carica di ds verrà ricoperta da Francesco Lamazza, che ha già lavorato con l’attuale mister a Lecco.
Il Roccella, proprio come il Messina, non naviga in acque tranquille trovandosi in fondo alla classifica con un solo punto a pari punti con l’Isola Capo Rizzuto. La squadra, il tecnico ed il presidente Misiti sono stati contestati dopo la sconfitta contro il Gelbison di domenica scorsa, maturata peraltro all’ultimo secondo, e per Giampà la partita di domani rappresenta quasi sicuramente l’ultima occasione per invertire la rotta. Al tempo stesso l’ufficializzazione del nuovo ds Federico potrà consentire alla squadra calabrese di attingere dal mercato degli svincolati per tappare le falle più evidenti in attesa dell’apertura della prossima sessione di mercato. In porta l’ex esterno del Messina ha utilizzato tutti gli elementi a disposizione, ma domani la scelta dovrebbe ricadere su Scuffia, impiegato nelle ultime uscite del Roccella. In difesa, se Giampà dovesse confermare lo schieramento a tre, ci saranno Cordova, Chiochia e Posillipo. A centrocampo spazio a Pagano (1998) e Malerba sugli esterni con Reka (1999) e Voltasio al centro, mentre in attacco Yeboah e Tedesco (1998) dovrebbero giocare in appoggio alla prima punta Faella (1997). Fa parte della rosa del Roccella anche Giuseppe Faiello, esterno classe 1997 che il Messina prese in prestito dal Crotone nel gennaio scorso: per lui zero presenze in maglia biancoscudata ed in estate il passaggio al Roccella.
Giacomo Modica ha rilasciato le prime parole da nuovo allenatore del Messina direttamente sul sito ufficiale della società: “Sono pronto a dare tutto per una piazza straordinariamente importante come Messina: qui ho ricordi bellissimi, impossibile dimenticare il calore di una città unica per passione e attaccamento alla maglia. Il presidente Sciotto ha creduto fortemente in me. Voglio ripagare sin da subito la grande fiducia espressa nei miei confronti. So che la situazione non è delle migliori, ma con il lavoro e la disponibilità di tutti possiamo porre le basi per realizzare qualcosa di importante. Non sono venuto qui per fare rivoluzioni: in questo momento penso solo al lavoro da fare per ripartire di slancio in questa mia nuova avventura; con il tempo avremo modo di mettere ogni tassello al suo posto”. Per la partita di domani Modica ha convocato 21 calciatori: si segnalano i ritorni di Gagliardini, Maiorano e Scopelliti (1997), mai impiegato da Venuto, mentre restano fuori dalla lista, tra gli altri, Lia (1997), Carini (1999), l’infortunato Prisco (1997) e lo squalificato Ragosta. In porta probabilmente esordirà il classe 2000 Meo con il pacchetto arretrato che verrà completato da Polito (1999), Colombini, Bruno e Cozzolino (1998). A centrocampo non è da scartare l’ipotesi che prevede l’impiego di tre calciatori over con Migliorini davanti alla difesa in mezzo a Lavrendi (o in alternativa Pezzella) e Maiorano. In attacco possibile conferma per Dezai nel ruolo di prima punta con ai lati Rosafio e Bonadio (1997). Nel caso in cui Modica dovesse mandare in campo Cocuzza al posto di Bonadio, Bossa (1998) rileverebbe una delle mezzali.
ROCCELLA (3-4-2-1): Scuffia; Cordova, Chiochia, Posillipo; Pagano (1998), Voltasio, Reka (1999), Malerba; Yeboah, Tedesco (1998); Faella (1997).
MESSINA (4-3-3): Meo (2000); Polito (1999), Colombini, Bruno, Cozzolino (1998); Lavrendi (Pezzella), Migliorini, Maiorano (Bossa – 1998); Rosafio, Dezai, Bonadio (1997) (Cocuzza).
Foto di Rocco Papandrea