Raccontare l'autismo attraverso l'esperienza di una madre. Venerdì la presentazione del volume di Paola Nicoletti

Maria Antonella Saia

Raccontare l'autismo attraverso l'esperienza di una madre. Venerdì la presentazione del volume di Paola Nicoletti

venerdì 13 Ottobre 2017 - 09:00

“Il mare è quello che  vedo dentro  mio  figlio    quando lo inseguo e scruto nei suoi occhi  scuri come bottoni     neri,    quando         cerco la sua anima,  i suoi pensieri, quando faccio domande che si perdono nelle  profondità di    un oceano così     buio da non lasciar  vedere il brulichio  della vita,  là nel fondo, una  vita in cui  ogni suo  pensiero  è un pesce d’argento, ogni  suo  dolore   un corallo rosso e il  suo amore    è acqua limpida  e  pura”.  

Questo l’incipit distintivo del volume di Paola Nicoletti, dal titolo Raccontami il mare che hai dentro, pubblicato da Edizioni Pendragon, che venerdì prossimo sarà presentato, alle ore 18.30, presso la libreria Notebook di Roma.

L’amore per il mare è tipico dell’autismo: l’acqua placa, rasserena,  avvolge e attutisce i rumori del mondo.

Si tratta di un racconto semplice e    diretto  della vita con un figlio diverso: senza      imbarazzi nel descrivere  la  quotidianità,  senza paura di mostrare i propri sentimenti,  l’autrice  coinvolge, commuove  e    fa    sorridere   con salvifica ironia.

Un libro  prezioso  per chi  vive  la   sua stessa situazione e potrà ritrovarsi in queste pagine (traendone anche suggerimenti pratici  o spunti di    proficua riflessione), ma  anche   per chi   ha  voglia  di andare  oltre i luoghi comuni che aleggiano intorno alla parola autismo per conoscere davvero il cuore delle persone che lo vivono.

A dialogare con l’autrice ci saranno dei  relatori d’eccezione quali,  la neuropsichiatra  Claudia Brugna, il presidente del progetto Filippide Nicola Pintus, l’insegnante Luciana Raggi e l’avvocato e scrittore Fabio  Salvati. Modererà l’incontro il giornalista Massimo Giannini. Appuntamento da non perdere, dunque,   per comprendere pienamente cosa  significa vivere la quotidianità al fianco di chi è affetto dalla Sindrome dello Spettro Autistico ed essere  sopraffatti dall’emozione più pura dinanzi alla scoperta di un  modo di comunicare coinvolgente e sconosciuto ai più.