Degrado e risorse inutilizzate al Palacultura, Gioveni scrive all'amministrazione

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Degrado e risorse inutilizzate al Palacultura, Gioveni scrive all'amministrazione

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martedì 05 Settembre 2017 - 10:27

Degrado e risorse inutilizzate sono gli aspetti negativi che vengono denunciati in un’interrogazione indirizzata all’amministrazione dall’esponente del Gruppo Misto in Consiglio Comunale, Libero Gioveni, in riferimento al Palacultura. Nel dettaglio, il consigliere comunale chiede in sintesi quando saranno avviati i lavori di riqualificazione dell’arena Cicciò e come si intende sfruttare l’inutilizzato parcheggio sotterraneo che consta di ben 45 stalli.

Alla precedente interrogazione del 9 giugno –  si legge nell’interrogazione – relativa al totale abbandono dell’arena all’aperto del Palacultura intitolata a “Domenico Cicciò” (indimenticato scrittore, giornalista e critico letterario), considerata certamente uno dei luoghi più suggestivi della città per mettere in scena delle rappresentazioni culturali, sociali e ludiche per la cittadinanza, seguì il 15 giugno un’anticipazione verbale della risposta all’interrogazione da parte del signor assessore alla cultura in sede di Commissione consiliare, in base alla quale questa Amministrazione avrebbe richiesto tre preventivi al Dipartimento manutenzione stabili comunali in ordine rispettivamente alla:

1 sistemazione della sola recinzione esterna (necessaria per evitare gli atti vandalici);
2 messa in sicurezza della struttura per ottenere l’agibilità per pubblici spettacoli (subordinata soprattutto alla sistemazione dei servizi igienici);
3 riqualificazione integrale dell’intera arena (certamente più dispendiosa ma senza dubbio considerata più efficace).

Ad oggi, quindi, mi preme conoscere a che punto sia l’iter avviato perché ritengo non si possa non insistere sul recupero e la valorizzazione di questa preziosa struttura che sembra essere stata costruita sul “tetto del mondo” per il meraviglioso scenario che offre sullo Stretto e perché si trova proprio nello stabile che era stato realizzato per delle finalità culturali. Tra l’altro, come avevo evidenziato anche nella precedente interrogazione, permanendo tali simili condizioni di degrado del sito, non viene certamente reso l’omaggio che merita all’eccelsa figura di Domenico Cicciò, con conseguente e giustificatissimo rammarico da parte della famiglia che addirittura starebbe anche valutando di richiedere la revoca dell’intitolazione!

Infine, come se tutto ciò non bastasse a squalificare il nostro Palacultura di viale Boccetta, spunta adesso un parcheggio sotterraneo incredibilmente inutilizzato sin dalla costruzione, che mi risulta contenere 2 lotti di 30 e 15 stalli, per un totale di 45 parcheggi, in cui trovano spesso ospitalità alcune auto della Polizia Municipale e in cui dimorerebbe da tempo anche un pullman nuovo di zecca apparentemente di proprietà della Regione.

Inutile elencare qui le proposte di utilizzo del parcheggio che, oltre a poter e dover essere impiegato per le finalità per le quali si suppone fosse nato (ospitare le auto dei visitatori del palazzo e dei partecipanti agli eventi), potrebbe essere anche utilizzato certamente per altre finalità “esterne” (certamente utili anche a far incassare risorse all’Ente).

Pertanto, in virtù di tutto quanto sopra esposto, il sottoscritto consigliere comunale

interroga l’amministrazione al fine di conoscere:

Relativamente all’arena “Cicciò”:

se siano stati consegnati i preventivi per il suo recupero o per la messa in sicurezza;
come ci si intende determinare sia a breve che a lunga scadenza in relazione agli interventi da effettuarsi nella struttura;
se siano state previste somme nel Bilancio di Previsione 2017 da destinare specificatamente al recupero e alla valorizzazione del sito;
quando saranno finalmente eseguiti i tanto attesi quanto necessari interventi di riqualificazione.

Relativamente al parcheggio:
i motivi che hanno ostacolato da sempre l’utilizzo della grande struttura sotterranea;
se vi sia la concreta intenzione di utilizzare e rendere così finalmente funzionale il suddetto parcheggio e per quali scopi, usi o finalità.”