Rifiuti sulla Ss 113, Biancuzzo esorta l'Amministrazione ad intervenire

Paolo Mustica

Rifiuti sulla Ss 113, Biancuzzo esorta l'Amministrazione ad intervenire

venerdì 01 Settembre 2017 - 10:43

Gli operatori ecologici non si vedono da oltre 8 mesi. La strada statale 113/dir. è occupata da spazzatura sparpagliata di ogni genere: umido, plastica, e tanto altro. Altro che differenziata”. Lo afferma un amareggiato Mario Biancuzzo, consigliere della VI Circoscrizione, che, in tal senso, esorta l’amministrazione ad intervenire.

L’indecoroso spettacolo – spiega Biancuzzo – è uno scempio venutosi a creare nel tempo dall’assenza protratta dei mezzi preposti alla rimozione dei rifiuti e dal carente senso civico di chi si disfa dei propri rifiuti, ma ciò è stato segnalato dalle continue lamentele dei residenti che, peraltro, pagano regolarmente le tasse.

I rifiuti sono ovunque, persino sulla spiaggia, come sul lungo mare di Orto Liuzzo, di Marmora, Rodia, San Saba, Acaqualdrone, con conseguenze negative sui turisti infastiditi ed in fuga da tanto degrado. Tra l’altro, alcuni bagnanti mi hanno chiesto dove depositare i rifiuti quotidiani prodotti e quale sia il motivo dell’assenza dei cestini per giunta in estate, quando la popolazione triplica. Pertanto, ho chiesto più volte invano di posizionare alcuni contenitori nei pressi delle discese a mare nei villaggi della riviera nord”.

 

“Dunque, – conclude il consigliere circoscrizionale – chiedo ancora una volta:

All’ingegner Natale Cucè, avendo lo scrivente molta fiducia sul suo operato, di voler inviare personale per ripulire, spazzare ed igienizzare la strada statale 113/dir. nel tratto che va da Ponte Gallo a Mortelle, così come la ripulitura di tutti i villaggi rivieraschi.

Al Signor assessore all’Ambiente Daniele Ialacqua, un autorevole intervento sui responsabili del settore per tutelare un litorale splendido deturpato dall’inquinamento in atto.

Al Signor Sindaco Renato Accorinti di provvedere ad assumere personale disoccupato ed impiegarlo allo spezzamento ed alla raccolta per scongiurare conseguenti problemi igienici sanitari”.