Per riorganizzare il proprio ufficio di segreteria l’Acr Messina ha deciso di affidarne la responsabilità a un autentico fuoriclasse del settore: è il messinese Franco Rao, che nel pomeriggio di oggi – come abbiamo appreso dal diretto interessato – ha raggiunto l’accordo con la società del presidente Sciotto. Per lui si tratta di un ritorno a livello di serie D, dopo le precedenti esperienze nelle file di Orlandina e Due Torri, anche se ovviamente l’incarico appare di maggior prestigio, trattandosi della maggiore espressione calcistica del capoluogo di provincia.
Tuttavia a Rao non è mai interessato ottenere visibilità, ma soltanto poter espletare al meglio il proprio lavoro. E, in tal senso, parla da sola la sua lunga storia calcistica, con le sue indiscutibili competenze calcistiche in materia di carte federali: norme e regolamenti per lui non hanno mai avuto misteri.
Grazie alla quotidiana consultazione dei comunicati federali, ha più volte tramutato in vittorie “a tavolino” diverse partite che sul campo erano state perse dalle società calcistiche di appartenenza, l’ultima delle quali in ordine cronologico è stato il Città di Messina. Si è perso il conto del numero di circostanze nelle quali Rao, da autentico “segugio”, è andato a individuare quei calciatori avversari che figuravano regolarmente nelle distinte ufficiali, in quelle circostanze non ne avevano alcun titolo in quanto squalificati.
“L’Acr Messina si sta muovendo con grande impegno per organizzarsi al meglio – sono le sue uniche parole -. Cercherò anch’io di dare il mio piccolo contributo alle fortune del club“.
Nella foto di Roberto Santoro, il nuovo segretario dell’Acr Franco Rao.