Fondi Pac per potenziamento di asili nido, a quando l’avvio lavori?

E’ trascorso addirittura più di 1 anno da quando questa Amministrazione, dopo aver esaminato ben 400 offerte pervenute, ha affidato alla ditta “SA.GI Costruzioni” di Codogno la gara per i lavori di adeguamento e potenziamento degli asili nido di Camaro e San Licandro grazie alle 900.000 euro dei fondi PAC, il Piano di Azione e Coesione che aumenterebbe l’offerta nelle due strutture in quanto gli attuali 21 posti del Nido di Camaro passerebbero a “30” mentre gli attuali 48 di San Licandro toccherebbero quota “60”. A riferirlo il consigliere comunale Libero Gioveni che interroga  con carattere d’urgenza il sindaco Renato Accorinti e l’assessore ai servizi sociali Nina Santisi al fine di conoscere i motivi che, a distanza di 1 anno, ancora ostano all’avvio dei lavori e i tempi necessari e utili all’esecuzione degli stessi.

Se poi a questi si aggiungono da quest’anno anche i già 15 posti certi del micro-Nido di Palazzo Zanca, si raggiungerebbe quota 36 che di certo migliorerebbe sensibilmente il servizio rispetto alla domanda, portando i posti disponibili nei complessivi 4 asili nido a 130.

 Numeri, tuttavia, sempre troppo pochi rispetto a quelli stabiliti dal trattato di Lisbona che prevede che l’assistenza all’infanzia in strutture comunali debba essere garantita al 33% della popolazione di età compresa dai zero ai 36 mesi (a Messina sarebbero circa 3000 sui 9600 bambini presenti), ma l’aumento improvviso totale dagli attuali 94 posti a 130 rappresenterebbe certamente un segnale positivo e di speranza per il futuro di questo importante settore dei servizi sociali!

Da quel lontano affidamento dei lavori, però, sia nella struttura di Camaro sia in quella di San Licandro ancora non si vede neppure l’ombra di un operaio!

Redazione1

Published by
Redazione1