“Le ex Province devono essere salvate perché sono fondamentali per una corretta gestione del territorio e per gli innumerevoli ed importanti servizi che garantiscono”. È il monito lanciato dal deputato forzista all’Ars, Santi Formica, in riferimento all’atto di indirizzo del Commissario Romano con il quale è stato avviato qualche giorno fa l’iter per dichiarare il dissesto finanziario della Città Metropolitana di Messina.

In tal senso, il deputato regionale chiederà una riunione straordinaria e congiunta delle Commissioni Affari Istituzionali e Bilancio dell’Ars: “È necessario verificare a quanto effettivamente ammontano le spese cosiddette incomprimibili che non consentirebbero ‘l’assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili’. Stranamente non si fa riferimento a debiti fuori bilancio. Sarebbe il primo Ente Italiano a fallire pur non avendo debitii!”.

“In ogni caso – conclude Formica – la Regione siciliana dovrà intervenire sostenendo, anche dal punto di vista finanziario, tutti gli Enti intermedi che in questi anni sono stati totalmente dimenticati ed abbandonati”.