Articolo Uno presenta piano antincendi: “Bisogna intervenire o gli incendi saranno il preludio di dissesti idrogeologici”

Paolo Mustica

Articolo Uno presenta piano antincendi: “Bisogna intervenire o gli incendi saranno il preludio di dissesti idrogeologici”

sabato 15 Luglio 2017 - 10:39

Prevenzione, individuazione delle responsabilità e “ricostruzione”. Questi sono in sintesi i tre punti programmatici sui quali bisogna far leva per affrontare l’attuale emergenza incendi messi in evidenza da Articolo Uno – Movimento Democratico e Progressista. In tal senso il partito ha chiesto alla Presidente della Commissione Ambiente Territorio dell’Assemblea Regionale Siciliana, Mariella Maggio, di convocare una seduta straordinaria a Messina al fine di attivare, con il coinvolgimento delle istituzioni e delle organizzazioni del settore, una task force che elabori un piano di interventi coordinati per l’adozione di misure specifiche e mirate.

Le conseguenze dell’emergenza incendi che sta attraversando la provincia di Messina – spiega Articolo Uno – sono disastrose. Centinaia di ettari di bosco distrutti, aziende agricole, strutture pubbliche e private hanno subito gravissimi danni”.

Nel superare questa fase di emergenza vanno denunciati con forza tutti i limiti della strategia di prevenzione. Troppi sono stati i terreni incolti o poco curati che hanno favorito l’azione dei criminali che hanno appiccato gli incendi.
Tutte le responsabilità vanno individuate con il massimo rigore, sia si tratti degli atti dei piromani sia di eventuali omissioni nella programmazione.

È fondamentale occuparsi, con la massima urgenza e tempestività, di misure straordinarie per quella che possiamo definire un opera di “ricostruzione” che deve riguardare sia le parti pubbliche che quelle private. Siamo di fronte ad una calamità, non naturale, come può essere un alluvione o un terremoto, ma colposa o dolosa e come tale va affrontata. Occorrerà un impegno specifico della Regione Sicilia, altrimenti gli incendi di questa estate diventeranno preludio di ulteriori fenomeni legati al dissesto idrogeologico”.