Pd Area Orlando, nasce "Staff" Provinciale: storia, lavoro e sindaci

Redazione1

Pd Area Orlando, nasce "Staff" Provinciale: storia, lavoro e sindaci

venerdì 07 Luglio 2017 - 15:36

Figure storiche del Pd messinese ed esponenti del mondo del lavoro, dell’impresa e delle professioni si stringono la mano e si alleano sotto l’astro delle posizioni politiche del Ministro della Giustizia, Andrea Orlando. Si è costituito così a Messina il Coordinamento Provinciale afferente all’Area Orlando. Ad aderire, oltre al deputato all’Ars, Filippo Panarello, volti noti della politica di Centrosinistra, quali Giuseppe Campione e Angela Bottariche che però ha pronunciato il suo addio alla Commissione del suo simbolo, dirigenti di partito, come il Segretario Provinciale dei Giovani Democratici, Massimo Parisi, sindacalisti a partire dai segretari della Cgil Giovanni Mastroeni e della Cna Vito Siracusa e numerosi amministratori locali e in particolare, i sindaci di Milazzo, Santo Stefano di Camastra, Caronia, Piraino, Letojanni, Mirto, Malvagna. L’iniziativa politica all’interno ed all’esterno del PD sarà guidata da un esecutivo composto da: Luciana Intilisano, Salvatore Chiofalo, Angela Bottari, Gianluca Pantano, Ivana Gagliano, Tindaro Germanelli, Francesco Di Stefano, Basilio Lembo, Maria Teresa Parisi, Domenico Battaglia, Lucia Celi, Armando Hyerace, Giuseppe Siracusano, Francesco Fucile, Carmelo Garufi, Lucia Camuglia e Franco Parisi. L’obiettivo dell’Area Orlando è di far vivere dentro il PD e nella società messinese i temi della costruzione di un partito, dal profilo nettamene progressista, plurale e aperto e attento ai problemi de territorio. E’ necessario promuovere una nuova alleanza di centrosinistra, ricostruire un rapporto positivo con le forze sociali, rimettendo al centro i temi del lavoro e della crescita con particolare attenzione ai settori più deboli della società, ai giovani e alle donne che sono particolarmente penalizzati sul piano occupazionale.

Operare in questa direzione, ribadire il tema dell’uguaglianza è essenziale se si vuole recuperare il rapporto con quella parte dell’elettorato che si è allontanato dal PD e riproporre, nel contempo, un progetto politico fondato sui valori della convivenza civile e della giustizia sociale, per prospettare un futuro migliore per Messina, la Sicilia e l’Italia.