Un paradosso tutto messinese. Mentre centinaia di Comuni si sono già abilitati al servizio di rilascio della carta di identità elettronica, come la vicina Reggio Calabria, la Terza Circoscrizione non è nelle condizioni di rilasciare nel 2017 neppure la carta di identità cartacea.

A svelarlo è il consigliere del Terzo Quartiere Alessandro Cacciotto, che mette in luce la scarsa attenzione alle politiche di decentramento, come dimostra il walzer di avvicendamenti senza precedenti (Mantineo, Perna, Panarello, Santisi da ultimo) che diventa ben più grave in un’area, come quella che ha sede a Camaro, con circa 64mila abitanti. Attualmente, oltre Palazzo Zanca, le Circoscrizioni in grado di rilasciare le carte di identità sono la Prima, la Quinta e la Sesta.

“In occasione della mia ultima richiesta, l’allora Dirigente al Decentramento Pollicino ricorda Cacciotto -, oggi scomparsa, per quanto di sua competenza, aveva fatto sapere che  i motivi che ostacolerebbero l’introduzione del prezioso servizio,  sarebbero riconducibili prevalentemente alla carenza di personale, oltre alla necessità di nuova strumentazione (stampanti speciali, almeno due timbratrici e due occhiellatrici) ed adeguamento strutturale (cassaforte e porta blindata, locale dedicato)”.

“In una fase ormai conclamata in cui la tendenza è sempre più quella di avvicinare i servizi al cittadino e soprattutto di snellire l’apparato centrale, che in questo caso è rappresentato dalla sede centrale di Palazzo Zanca, è giunto il momento di gettare le basi per garantire anche ai cittadini della Terza Circoscrizione, di potersi recare nel loro quartiere e di chiedere il rilascio della carta di identità, almeno quello cartaceo, anche se il Ministero ha fatto sapere che entro il 2018 tutti i Comuni dovranno essere in grado di erogare il servizio delle carte di identità elettroniche”.

“Se i motivi ostativi sono essenzialmente quelli di una carenza di personale, che si organizzi il tutto affinché anche nella sede municipale di Camaro venga potenziato il personale, con le qualifiche necessarie, in modo tale da permettere il servizio. La mancata erogazione del servizio, costringe di fatto gli abitanti a recarsi al Comune di Messina per il rilascio del documento di identità, con i disagi ben immaginabili”.

La sede della Terza Municipalità, per la sua ubicazione posta proprio allo svincolo di Messina Centro, sarebbe facilmente raggiungibile per tantissimi utenti. È senza ombra di dubbio giunto il momento di concepire il decentramento come una miglioria di vita per il cittadino che, se residente in periferia, si sente fuori dal contesto civile della città.

Cacciotto si augura che l’assessore al Decentramento Nina Santisi possa garantire in tempi rapidi il servizio di rilascio di carte di identità anche nella sede della Terza Circoscrizione e gettare nel contempo le basi per tutto quanto necessario al rilascio della carta di identità elettronica.