Rovi graffianti lungo strada Castanea–Rodia, “è l’ora scerbatura”

Redazione1

Rovi graffianti lungo strada Castanea–Rodia, “è l’ora scerbatura”

martedì 20 Giugno 2017 - 15:12

Graffiarsi o infilzarsi con un rovo semplicemente percorrendo la strada provinciale Castanea–Rodia perché si tiene il finestrino aperto è normale? o fa venire in mente che è giunto il momento di praticare una sfoltitura alle piante selvatiche e ai rami da parte del Comune di Messina? La situazione è abbastanza palese fino a questa mattina, occasione in cui il consigliere della VI circoscrizione Mario Biancuzzo  se ne è accertato recandosi sul luogo del pericolo, su sollecitazione di alcuni cittadini. L’arteria che collega il villaggio Castanea alla strada statale 113/dir si presenta con la carreggiata ridotta a causa della fitta vegetazione che cresce spontanea. Le erbacce di vario tipo infestano il tragitto, in certi punti critici, soprattutto nelle curve, dove anche la visibilità diventa molto limitata. Non mancano persino terriccio e pietrame sparsi sull’asfalto.

“Un signore alla guida della sua macchina, mentre scattavo delle foto – racconta il consigliere -, si è fermato per dirmi che un rovo lo avevo ferito, durante il cammino in macchina lungo la strada per andare al mare. Non si può fare a memo di tenere i finestrini aperti per il caldo. La scerbatura non viene mai fatta in questa strada eppure paghiamo le tasse”.

Biancuzzo chiede sia alla Città Metropolitana di Messina sia al Sindaco di Palazzo Zanca, Renato Accorinti e al Consiglio della VI Municipalità di voler intervenire urgentemente con mezzi meccanici e valido personale per effettuare la scerbatura, nel tratto che va dal Ponte di Rodia alla Chiesa di Santa Rosalia Castanea, per consentire ai numerosi veicoli in transito di procedere in sicurezza e per evitare incidenti stradali.

“Mi corre l’obbligo aggiungere – insiste il consigliere – che questa arteria, che connette il villaggio collinare di Castanea, viene utilizzata da parecchie persone che frequentano il Cimitero di Castanea per visitare i propri defunti e per raggiungere il mare di Rodia e San Saba. Dichiaro sotto la mia responsabilità che in alcune zone esistono rischi invasivi e di restringimento della strada per la presenza di verde incolto”.