MessinaServizi oggi in Giunta avrà priorità su Bilancio. Parola di Signorino

Redazione1

MessinaServizi oggi in Giunta avrà priorità su Bilancio. Parola di Signorino

martedì 13 Giugno 2017 - 12:42

MessinaAmbiente non potrà più raccogliere rifiuti per strada dal primo luglio. La discussione si deve riaprire oggi, in sede di Giunta, in maniera imprescindibile.

“Il caso della MessinaServizi sarà trattato con precedenza anche rispetto al Bilancio di Previsione – si precipita a dire l’ordine dei lavori l’assessore al Monitoraggio del Piano di Riequilibrio, Guido Signorino -, un bilancio che è sempre nelle nostre analisi di modifica e sviluppo ma su cui pende l’andamento dei conti e dei debiti della Partecipata. Se entro il 30 giugno non si porta a compimento il Piano concordatario, il servizio raccolta scade e la scadenza non è prorogabile per legge. Più che approvare la stessa delibera bocciata ieri, come il collega Ialacqua ha avanzato, si cercherà forse di verbalizzarla direttamente per dare la possibilità al Consiglio di presentare quegli emendamenti che farebbero stare forse tutti più tranquilli”.

La Giunta ha già proposto la sua soluzione quindi deliberarla per il secondo round si potrebbe anche bypassare. Si dovrà rivalutare in giornata durante la seduta e sarà il Segretario Generale Antonio Le Donne ad indicare la via più corretta, se reiterare la presentazione del provvedimento.

“La sospensione della presa in carico della spazzatura causerà danni irreparabili e non possiamo permettercelo – afferma Signorino -, nessuno può permetterselo. Le implicazioni della scadenza sono due: la prima è che non ci saranno più gli né operatori né l’Ente gestore a coordinare ed occuparsi del lavoro di igiene, nessuno sarà più autorizzato per motivi ordinamentali o sindacali a raccogliere i rifiuti. Se io vedo per strade l’immondizia, non posso toglierla per buona volontà, non funziona così. Ci vuole il permesso per trasportarla, per farla pervenire in discarica. E’ un fatto che ha bisogno di supporti legislativi e tecnici. In assenza di questi, il servizio si deve fermare”.

Sulla questione Taormina che è riuscita a farsi convalidare dal Civico Consesso la procedura di affidamento nella sfera rifiuti, l’assessore allo Sviluppo Economico insiste: “Per fortuna la Città di Taormina cammina solitaria in materia di nettezza urbana e ha potuto concludere l’accordo per l’assegnazione delle attività di raccolta e, per fortuna, non ha niente a che spartire con noi. Per fortuna anche per la MessinAmbiente. Nel Comune jonico, l’Aula ha attuato quello che avremmo dovuto fare anche noi e dovremmo fare ovvero consegnare il servizio alla nuova società. L’intesa raggiunta è totalmente consapevole della condizione di Concordato in Continuità, dispone del transito dei lavoratori e dei beni capitali che saranno affittati. Questo serve anche a MessinAmbiente per non fallire”.