Impianti ginnici, âOggi solo passione privati spinge sport a Messinaâ
Eâ possibile praticare lâagonismo in strutture che non siano decrepite, vedasi ex Gil? âAltri centri sono andati persi, quali lâex campo di calcio di Galati; si potrebbe continuare con Villa Dante ed i tanti spazi lasciati nel totale abbandono. Una parola merita il Marullo di Bisconte che, solo per il sacrificio del Camaro 1969, è ancora fruibileâ.
Il consigliere della Terza Circoscrizione, Alessandro Cacciotto compie uno spontaneo excursus degli impianti funzionanti e specialmente non fatiscenti, anche se per esempio quello di Galati non ricade nella sua competenza territoriale. E arriva alla pesante riflessione che se âoggi si fa sport a Messina è solo per la passione dei privati!â quando, invece, âconiugare sport, cultura e turismo farebbe della nostra terra un mix esplosivoâ.
Lâispirazione è stata la Giornata Nazionale dello Sport che si è svolta la scorsa domenica 4 giugno alla Passeggiata a mare, organizzata dal Coni di Messina, che ha riscosso grande successo sia in termini numerici che di entusiasmo. Il risveglio delle coscienze di Palazzo Zanca può sempre innescarsi da una Manifestazione con ampia visibilitĂ per âquesta eccezionale cittĂ che merita una doverosa trasformazione, anche delle Politiche Sportive, fino ad oggi relegate ai marginiâ.
âEntusiasmo che affonda le sua radici nel prof. Alessandro Arcigli, da pochissimi mesi al timone del Coni di Messina, delegato provinciale che, unitamente ad uno staff tecnico collaborativo e alla fondamentale partecipazione di Enti di Promozione Sportiva, Federazioni, Associazioni Sportive, hanno fatto vivere un momento magico. OnestĂ intellettuale deve riconoscere anche la collaborazione dellâAmministrazione Comunale, in primis dellâAssessore allo Sport, Sebastiano Pino, che non ha mai fatto mancare il supportoâ.
La Passeggiata a mare, tanto cara ai messinesi, è stata invasa dalla freschezza che solo lâattivitĂ ginnica riesce a trasmettere. Ma questo evento, secondo Cacciotto, non può restare solitario perchĂŠ Messina è una cittĂ che ha voglia di buttarsi nello sport a tutti i livelli.
âQuesta Amministrazione non lascerĂ un grande ricordo in materia di politica sportiva – continua il consigliere – Â nonostante si ribadisce lâimpegno dellâAssessore Pino, sul quale gravano oltre lo sport, altri due âmacigniâ: il risanamento e le politiche del mareâ.
âPer troppo tempo il Sindaco ha trattenuto una delega, quella allo Sport che, visto il suo trascorso, faceva ben sperare – precisa l’esponente del III Quartiere -. Alla lunga, non solo se ne è spogliato ma non ha lasciato nessuna traccia di Politica dello Sport se non apparizioni e strette di mano. Certamente, le cose non andavano meglio quando la delega allo Sport, nella scorsa Amministrazione, era tenuta dallo stesso Sindaco Buzzancaâ.
Cacciotto spinge per un cambio di marcia, per investire e scommettere nello sport che non solo è competizione ma è incontri, relazioni, benessere fisico e psichico.
Rivoluzionare lo stato e la gestione dellâimpiantistica, sia per le iniziative e lâappoggio ai privati darebbe un chiaro messaggio di fiducia e volontĂ .
âMi chiedo – afferma Cacciotto -: a quando risale lâultimo accesso al credito sportivo da parte del Comune di Messina? Quali progetti sono stati portati avanti per riqualificare le strutture sportive esistenti?â