Cibo Nostrum arriva a Taormina, con l'opera d'arte di Caliri da degustare. FOTO

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Cibo Nostrum arriva a Taormina, con l'opera d'arte di Caliri da degustare. FOTO

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sabato 10 Giugno 2017 - 20:30

Lunedì 12 giugno ore 18. Tenetela a mente questa data perché torna Cibo Nostrum, la kermesse culinaria giunta ormai alla sesta edizione che anche quest’anno farà tappa, oltre che a Zafferana Etnea, a Taormina, lungo il corso Umberto per essere più precisi. Un evento da non perdere per i buon gustai che ospiterà 150 chef, tra i quali il messinese Pasquale Caliri del Marina del Nettuno Yacthing Club di Messina.

Allievo del grandissimo Gualtieri Marchesi, Caliri per l’occasione renderà omaggio al suo maestro attraverso quella che si presenta come un’opera d’arte gastronomica in tutti i sensi. Rifacendosi alle opere pittoriche di Jackson Pollock (il padre della tecnica del “Dripping” che si ottiene sgocciolando in movimento getti di inchiostro sulla tela), Caliri sostituirà infatti inchiostro e tela con salsa e piatto. In particolare, sul piatto verranno versati in modo casuale schizzi di nero di seppia, pesto di basilico e salsa di pomodoro su uno sfondo di passatina di ceci, crostacei e frutti di mare.

Una rivisitazione quella di Caliri rispetto all’opera del suo maestro, costituita originariamente invece di calamaretti e maionese. A tal proposito lo chef messinese commenta: “Una rivisitazione che parla in siciliano come tutta la mia cucina che ha una forte impronta isolana e che nel contempo vuole creare quell’allineamento ideale di arte e cucina. L’arte infatti, come la cucina è capace non solo di suscitare emozioni ma anche di rievocarle da passati dimenticati”.

Nota per gli ospiti che parteciperanno alla manifestazione: a loro sarà offerto un piatto degustazione. “Un piatto – spiega lo chef – che mai sarà uguale all’altro, perché proprio come su un quadro le salse sgocciolanti creeranno inedite armonie. Il connubio tra arte, cucina ed emozione è spesso presente nei lavori dello chef siciliano che va ottenendo sempre più numerosi consensi di critica e di pubblico che citando Bromley sostiene come ‘scegliamo di mangiare sempre meno per sfamarci e sempre più per emozionarci’”.

Anche quest’anno il ricavato della giornata taorminese sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione LIMPE per il Parkinson ONLUS. (https://www.fic.it/news/tutte-le-news/93-cibo-nostrum-2017).

Paolo Mustica