Class action contro Amam: il 10 aprile l'udienza. Adesioni sino al 31 marzo

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Class action contro Amam: il 10 aprile l'udienza. Adesioni sino al 31 marzo

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venerdì 15 Marzo 2019 - 12:29

Ha finalmente una data l’udienza in occasione della quale si deciderà sulla class action nei confronti di Amam relativamente ai gravi disservizi idrici verificatisi tra il 24 ottobre e il 7 novembre 2015 in varie zone della città di Messina, causati perlopiù da un guasto all’acquedotto Fiumefreddo.

In particolare, il prossimo 10 aprile il Tribunale di Palermo dovrà accertare se vi sia stata o meno una qualche grave condotta da parte dell’Azienda Meridionale Acque di Messina nella gestione di tale situazione emergenziale e, eventualmente, quantificare il danno economico causato ai singoli utenti coinvolti nell’azione legale: “L’Amam, – dichiara il presidente del Comitato di Messina dell’Unione Nazionale Consumatori, l’avvocato Mario Intilisano – non ha saputo garantire una razionalizzazione e distribuzione delle altre fonti di approvvigionamento, determinando così la totale assenza del servizio idrico per oltre 5 giorni in gran parte della città, attività che non può ritenersi supplita dalla (tardiva) istituzione di due soli punti di distribuzione a mezzo autobotti”.

Alla class action hanno già aderito 400 cittadini, ma sino al 31 marzo potranno unirsi tutti i consumatori del servizio idrico della città la cui utenza è stata oggetto del disservizio in quei giorni, cioè tra il 24 ottobre e il 7 novembre 2015. Per aderire alla predetta azione legale sarà necessario soddisfare i seguenti requisiti: Essere titolare di utenza individuale Amam (o condominiale); avere la propria utenza ubicata in zona ove la fornitura idrica è cessata; sottoscrivere lo specifico modulo di adesione presso la sede dell’Associazione in Messina Via San Filippo Bianchi 48 (nei seguenti orari Martedì, Giovedì e Venerdì dalle ore 09.00 alle 11.30 ed il Lunedì e Mercoledì pomeriggio dalle ore 16.00 alle 18.00); rivestire la qualifica di consumatori (ossia non avere l’utenza destinata ad attività commerciali o professionali).

L’adesione alla class action è riservata ai soci ma stante l’eccezionalità del momento sarà possibile aderire all’iscrizione promozionale al costo di 5 euro. Si darà corso anche ad una campagna informativa sia attraverso i social media Twitter (@consumatori_me) e Facebook (Consumatori Messina) che attraverso il proprio sito internet (ww.consumatori.messina.it). È stata anche attivata una mail specifica per la predetta azione amamclassaction@consumatori.messina.it.