Il Teatro Europa di Aprilia è pronto ad accogliere la Pittrice del Buio

Maria Antonella Saia

Il Teatro Europa di Aprilia è pronto ad accogliere la Pittrice del Buio

lunedì 14 Gennaio 2019 - 13:23

La Pittrice del  Buio  torna  a far  parlare   di sé.  Sabato, infatti, alle ore 11.30, sarà inaugurato al Teatro Europa di Aprilia un vernissage  che si protrarrà fino  al 2 febbraio. Una carriera nata da un bagaglio  pieno di grandi sogni da realizzare. Così passo dopo passo il suo futuro si andava delineando tracciando un futuro sempre più luminoso.
È straordinario il successo che si lega ad ogni sua mostra e se qualcuno si era fatto venire dei dubbi, ha dovuto abbandonarli quando, solo due anni fa, la presenza della Pittrice del Buio a Messina, nelle suggestive sale del Monte di Pietà, riuscì ad incantare i suoi concittadini, registrando un successo di pubblico con pochi precedenti. Introversa ma straordinariamente determinata, la Bonaffini si definisce da sempre orgogliosissima di essere Messinese e Siciliana. E la Sicilianità, ritorna in molte delle sue opere, che cromaticamente, traducono passione, la passione di chi si è convinto che vivere, non significhi soltanto respirare, il coraggio di chi non si piega dinanzi a nessuna forma di compromesso, il cuore di chi ha sofferto e ha deciso di far trasudare a quella sofferenza un magico colore. Eppure chi ha conosciuto questa donna, che la stampa dodici anni fa volle definire la Pittrice del Buio, sarà certamente rimasto colpito da quella che è un’educazione che sembra appartenete ad un tempo ormai lontano, da un animo buono, sempre proteso al prossimo, da convinzioni sane, in cui è assente ogni forma di pregiudizio ed abbonda invece una straordinaria percezione,  la stessa che la renderà protagonista anche in questa ennesima occasione e che anche in un contesto come quello del Teatro Europa di Aprilia, farà il modo che il buio magicamente profumi di sole.
Un evento  da non perdere per immergersi  nel mondo pieno di colore di un’artista che del donare emozioni ha fatto il suo tratto distintivo.