Una nuova nave per trasporto treni con 60 mln, Raffa M5S: “Passa l’accordo per investire di più su Messina. Sindaco non lo vanifichi”

Redazione1

Una nuova nave per trasporto treni con 60 mln, Raffa M5S: “Passa l’accordo per investire di più su Messina. Sindaco non lo vanifichi”

venerdì 02 Novembre 2018 - 16:33

Una nuova nave di compagnia pubblica per il traghettamento dei treni e magari il raddoppio ferroviario tra Giampilieri e Fiumefreddo i cui lavori dovrebbero partire già nel 2020, con uno stanziamento maggiore di circa un milione 200mila euro. A rivelarlo la deputata nazionale del MoVimento 5 Stelle Angela Raffa, unica messinese in maggioranza presente in commissione Trasporti alla Camera. “Abbiamo votato il nuovo Accordo di programma tra ministero delle Infrastrutture e Trasporti e Rfi, con forti investimenti per tutta la Sicilia e fondi in aumento anche per Messina. Il mio impegno per la città è stato premiato e presto sarà sotto gli occhi dei cittadini”.

“Mi sono battuta per permettere l’acquisto di una nuova nave per il traghettamento dei treni, e scongiurare la dismissione dei servizi a lunga percorrenza – prosegue la parlamentare Raffa -. Abbiamo approvato lo stanziamento di 60 milioni di euro in più, a fronte dei 6 che erano inizialmente disponibili: serviranno ad acquistare una ulteriore nave di ultima generazione. Siamo anche riusciti a imprimere un’accelerazione alle tempistiche per il raddoppio ferroviario tra Giampilieri e Fiumefreddo. Al contempo, raccomandiamo che si inizino gli studi di fattibilità per il raddoppio ferroviario tra Patti e Castelbuono, che era invece completamente fermo”.

“Sono anche previsti 138,02 milioni per il miglioramento infrastrutturale e tecnologico del nodo ferroviario di Messina. La stessa somma destinata a Catania, non un euro in meno. Di questi 5,15 milioni in più già per l’anno in corso ed altri 10,55 per il triennio 2019-2021. Ora però – denuncia la deputata del MoVimento 5 Stelle – la città rischia di perdere queste somme a causa dell’Amministrazione comunale. L’impegno a Roma per portare risorse in città viene infatti vanificato dal comportamento schizofrenico e rissoso di questa amministrazione. Continuare questo clima di campagna elettorale permanente, ci sta solo facendo perdere tempo e sprecare soldi e opportunità. Riconosco al Sindaco – continua Angela Raffa – un grande attivismo e una grande capacità comunicativa. Cateno De Luca si sforzi però di non esagerare. Sono poi la coerenza di azione e il lavoro costante che portano i risultati”.

“Il Comune di Messina, sindaco Accorinti, firmava in data 31 maggio 2018 un protocollo di intesa per il ‘potenziamento del nodo di interscambio modale di Messina Centrale’. Rete Ferroviaria Italiana si impegnava a dare il via a questi lavori, per la sua parte, senza chiedere soldi al Comune, a valere sui fondi ministeriali, chiedendo anzi immediatamente 5 milioni di euro in più, che appunto sono stati approvati. Da allora e con il cambio di amministrazione non si è più dato seguito al protocollo e il Ministero non può certo tenere ferme queste somme, che inevitabilmente finiranno altrove, rendendo così inutile tutto il lavoro fatto in commissione. Se il sindaco non condivide il progetto del suo predecessore – conclude Angela Raffa – allora tratti con RFI, riveda l’accordo preso. Faccia in fretta, però, in modo da permettere ad RFI di spendere i soldi disponibili. Questo vuol dire far lavorare le imprese e creare posti di lavoro. Inutile pensare a creare nuove agenzie comunali se non si dà un futuro economico alla città e ai suoi giovani. Basta annunci roboanti, basta teatro, basta dichiarazioni shock e tempistiche impossibili. Basta anche a tutte queste nomine, politicizzate e ben retribuite, nei consigli di partecipate ed enti comunali. Cateno il sindaco lo sa fare’, quindi con un po’ di pragmatismo capisca che non si può pensare che aziende nazionali rivedano i loro piani triennali, e programmi decennali, ogni volta che cambia un sindaco. Faccia le modifiche che può, ed avvii i lavori, che comunque miglioreranno aspetto e funzionalità della nostra stazione ferroviaria”.