Infermiere aggredite a Taormina, la ferma condanna di Fsi-Usae

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Infermiere aggredite a Taormina, la ferma condanna di Fsi-Usae

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sabato 30 Giugno 2018 - 16:36

“Ormai è un fenomeno diffuso in tutta la regione, non si può più rinviare la soluzione a questa emergenza di violenza che sta destabilizzando tutta la sanità siciliana. E’ quanto afferma Calogero Coniglio, segretario regionale della Fsi-Usae, dopo l’aggressione verificatasi – l’ennesima dallo scorso mese – subita da infermieri all’ospedale di Taormina.

“La Fsi-Usae esprime solidarietà a tutto il personale medico, infermieristico, sociosanitario  ed ausiliario oggetto delle ennesime, multiple, aggressioni verificatisi al pronto soccorso dell’ospedale  di Taormina, rassicurando che non saranno lasciati soli.

E’ necessario mettere fine a questa criminalità non sono bastate le nostre denunce a prefetture e questure, le interrogazioni parlamentari presentate, le rassicurazioni, la solidarietà e le varie promesse ricevute”.

“La Fsi-Usae denuncia il grave pericolo al quale sono esposti i sanitari del pronto soccorso del presidio ospedaliero di Taormina, oggetto di intimidazioni, aggressioni fisiche e verbali”.

“Rimaniamo in attesa anche di un riscontro urgente da parte del direttore generale, che è il primo responsabile della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro dei dipendenti, prima che possa accadere il peggio”.