Resto al Sud, così i giovani scelgono di rimanere o tornare nel Mezzogiorno. Il Comune di Messina, lo scorso 8 giugno, ha ottenuto l’accreditamento presso Invitalia per servizi di consulenza e assistenza come previsto dal DM del Ministero per la Coesione Territoriale e Mezzogiorno per l’incentivo “Resto al Sud”. In virtù di questo accordo il Comune di Messina, con il supporto di Innova BIC, coordinato dal Servizio Sviluppo Economico, offre servizi di consulenza e assistenza per la predisposizione del progetto imprenditoriale tramite lo Sportello “ImprendoLab” – Centro per l’imprenditoria giovanile.

A chi è rivolto.  I destinatari dell agevolazioni sono i giovani tra 18 e 35 anni che siano residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia al momento della presentazione della domanda di finanziamento, non abbiano un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per tutta la durata del finanziamento e non siano già titolari di altra attività di impresa in esercizio.  Possono presentare richiesta di finanziamento le società, anche cooperative, le ditte individuali costituite successivamente alla data del 21 giugno 2017, o i team di persone che si costituiscono entro 60 giorni (o 120 se residenti all’estero) dopo l’esito positivo della valutazione. L’agenzia per lo sviluppo mira a sostenere l’iniziativa dei giovani imprenditori che hanno voglia di investire nella propria terra e costruire il proprio futuro lì dove sono cresciuti, contribuendo alla crescita e al riscatto del meridione. Un’inversione di tendenza rispetto al cliché dei ragazzi del Sud costretti a cercare lavoro lontano dalla propria terra.

Il Centro, già operativo dal 22 maggio scorso, ha sede presso il Palazzo della Cultura, IV piano, ufficio Sviluppo Economico, ed è aperto al pubblico martedì e giovedì dalle ore 15 alle 17 e mercoledì dalle 9 alle 13. Maggiori informazioni possono essere richieste, agli orari indicati, al numero 090-7723480 o tramite e-mail all’indirizzo: imprendolab@comune.messina.it .