Candidature, in subbuglio l'elettorato di Centrodestra

Redazione

Candidature, in subbuglio l'elettorato di Centrodestra

sabato 27 Gennaio 2018 - 15:49

L’elettorato di centro-destra a Messina è in subbuglio. I nomi di possibili candidati pubblicati su alcuni organi d’informazione, stanno alimentando polemiche soprattutto sui Social, per le quali il coordinatore regionale di Forza Italia, Gianfranco Micciché, farebbe bene a tenere in debita considerazione. L’inserimento di Matilde Siracusano in ben tre collegi (uninominale a Messina, capolista nel palermitano e terza a Siracusa nel proporzionale), sta scatenando malumori a tutti i livelli. Ma non sarebbe l’unico nome che sta facendo storcere il naso.

Matilde Siracusano non è parente di Antonio Martino e non sarebbe nemmeno sponsorizzata dall’ex ministro, il quale attraverso amici di Messina ha fatto sapere informalmente di conoscere la candidata ma di non avere rapporti di parentela né di averla indicata come possibile candidata. La candidatura di Matilde Siracusano all’uninominale di Messina metterebbe sul piatto d’argento il successo del Rettore, Pietro Navarra, il quale cederà successivamente il suo posto alla Boschi.

La presenza di soggetti non radicati sul territorio nei collegi messinesi, sta determinando un allontanamento dell’elettorato di centro-destra che rischia a questo punto di mettere a rischio anche seggi, dati per blindati fino a qualche giorno addietro. Se il proporzionale a Messina, come sembra, dovesse segnare il passo, a questo punto non sarebbe nemmeno certa l’elezione di Nino Germanà, collocato al secondo posto, dietro Stefania Prestigiacomo, la quale rischierebbe di diventare la deputata dei messinesi. Le scelte operate fra Roma, Palermo e Milano, potrebbero portare ad un suicidio politico di cui, i vertici regionali non possono non tenerne conto.

Ci sono ancora due giorni di tempo per rivedere alcune posizioni e tentare di recuperato un elettorato che rischia di “derapare” verso un voto di protesta che premierebbe il M5S.