Di giorno ha probabilmente aumentato il perimetro dell’area parcheggi usufruendo delle transenne che delimitano lo spazio come marciapiede o come stalli non a pagamento. Nelle ore serali invece, i giovanissimi che abitano nella zona la utilizzano come un vero e proprio campo di calcio. E ancora non c’è stata l’accortezza da parte dell’Amministrazione comunale (allo stato dell’arte) di abbellire con qualche addobbo natalizio all’infuori di una piccola luminaria rossa a forma di abete.

  Ma nell’economia della viabilità l’isola pedonale dovrebbe avere la convenienza di avvicinare gli utenti e i cittadini in genere ai mezzi di trasporto pubblico e invitarli a lasciare il proprio mezzo a casa. Piazza Catronovo chiusa dal 7 dicembre all’8 gennaio a cosa serve?

Ci sembra che lo scopo al momento sia ben lontano dall’essere vantaggioso anzi, come si può intuire dalle foto, l’installazione della zona interdetta al traffico accentua le code degli autoveicoli il cui percorso si intasa all’altezza dell’edicola, essendo stata eliminata la possibilità di procedere dritti dalla via Garibaldi alla Circonvallazione.

Il portavoce del Comitato “La nostra città” Saro Visicaro ironizza sul fatto che “questa popolazione si indigni tanto per delle piantine sottratte dalla via dei Mille ma non si oppone all’inquinamento che viene esalato nelle strade limitrofe in maggiore percentuale” e chissà anche per una Piazza nevralgica chiusa che non ha alcun significato senza attività associative organizzate e con il palese riscontro di creare disagi alla circolazione urbana.