Le parole dei protagonisti dalla sala stampa del Franco Scoglio

Alessandro Tavani

Le parole dei protagonisti dalla sala stampa del Franco Scoglio

domenica 29 Ottobre 2017 - 19:13

Al termine della devastante sconfitta contro la Vibonese sono stati il tecnico Modica ed il capitano Maiorano a presentarsi nella sala stampa dell’impianto di San Filippo. Ancora nessuna esplicita dichiarazione del presidente Sciotto, che ha lasciato lo stadio visibilmente amareggiato a secondo tempo ancora in corso. Nel frattempo incombe il duplice impegno, non semplice, contro Palazzolo (mercoledì) ed Igea Virtus (domenica).
Il mister, che nella conferenza pre-gara aveva dichiarato di aver lavorato molto sulle palle inattive in fase difensiva, si è preso le proprie responsabilità, consapevole della prestazione indecente della squadra e dell’umiliazione subita dalla piazza: “Non c’è nulla da salvare. Chiedo scusa a tutti, ai tifosi, alla città e al presidente. Siamo stati imbarazzanti di fronte ad una signora squadra che ha messo in evidenza i nostri limiti. Mi sarei aspettato di proseguire sulla linea della gara contro il Troina, invece abbiamo fatto tanti passi indietro. Mi prendo le mie responsabilità. La squadra poi non ha saputo reagire: abbiamo preso gol su palla inattiva e ci siamo smarriti. Siamo una squadra con una grande fragilità mentale, nonostante i buoni elementi. Adesso siamo tutti sotto esame”. Modica, sull’onda della delusione e della rabbia per la sconfitta subita, rende afferma che ci saranno dei cambiamenti nell’imminente futuro: “Forse molti non hanno capito cosa significhi indossare la maglia del Messina. Lunedì parlerò con la squadra per mettere in chiaro alcune cose. Chi non è da Messina o chi è scontento di stare qua deve andare via. Dobbiamo darci una svegliata, l’atteggiamento della squadra è preoccupante”.
Tanta delusione anche nelle parole di Stefano Maiorano, nuovamente capitano nella partita di oggi: “Oggi si sono visti tutti i nostri limiti. Dopo domenica scorsa ero fiducioso, ma oggi siamo stati imbarazzanti. Chiedo scusa alla piazza perché siamo a Messina e non a Roccella con tutto il rispetto e forse questo non è chiaro a tutti. Non c’è molto da dire dopo una partita di queste. Dobbiamo solo lavorare seriamente e soprattutto cambiare atteggiamento. Sono contento che saremo di nuovo in campo mercoledì per provare a riscattare questa prestazione orribile”.
Foto di Rocco Papandrea