Formica arringa i suoi elettori: "Basta con gli scippi"

Redazione

Formica arringa i suoi elettori: "Basta con gli scippi"

domenica 15 Ottobre 2017 - 15:21

Santi Formica ha incontrato questa mattina a Cristo Re i suoi elettori nel corso di un incontro che avrebbe dovuto essere ristretto. Oltre duecento persone fra medici ed infermieri del Piemonte e rappresentanti della società civile, hanno ascoltato le parole del parlamentare regionale uscente, il quale ha svelato: “Il mio nome è stato proposto a Musumeci per ricoprire un ruolo nel suo governo, con l’avallo di Miccichè”.
Formica inizia il suo discorso politico lanciando stilettate con il governo uscente non dimenticando i danni prodotti da Lombardo. Sono parole sue. “La nostra città è martoriata, il declino inizia con Lombardo ed è proseguito con Crocetta. La nostra città è stata esclusa dalle decisione importanti, anzi è stata perennemente scippata. Vedi la vicenda dell’ospedale Piemonte”.
E proprio la salvezza del nosocomio di viale Europa è il teit-motiv dell’incontro che ha visto ampia partecipazione di medici e infermieri del Neurolesi, cui si sono aggiunte le presenze pesanti di rappresentati dell’attuale managment dell’IRCCS Neurolesi-Piemonte.
“La legge 24 porta il mio nome – ha detto orgogliosamente Formica -, sebbene all’opposizione ha lottato contro chi voleva scippare la nostra città da un ospedale importante e storico. L’obiettivo era quello di lasciare Messina con un solo ospedale, visto che il Papardo si trova lontano dal centro. E pure sul Papardo stiamo lottando perché lo vogliono ridimensionare”.
Il passaggio politico è condensato in una frase significativa: “Rientriamo al governo dopo ben dieci anni e lo facciamo con Musumeci, persona integerrima che per noi rappresenta una vera garanzia. Non ci saranno cambi di casacca perché lui non lo permetterà, lo conosco benissimo perché entrambi proveniamo dal Movimento sociale italiano”.

Nella sala non poteva passare inosservata la presenza di Pippo Trischitta, capogruppo di Forza Italia al Comune e sostenitore di Formica assieme a Pierluigi Parisi (assente per una indisposizione). Trischitta ha preso la parola sottolineando quanto sia importante per la città avere nuovamente un ruolo centrale. “Con Santi Formica siamo certi che Messina avrà un politico che difenderà, come lo ha fatto in passato, la nostra città”.