Il Messina perde ancora: colpaccio dell’Acireale al 93’

Alessandro Tavani

Il Messina perde ancora: colpaccio dell’Acireale al 93’

domenica 08 Ottobre 2017 - 17:09

I biancoscudati disputano un buon primo tempo, riuscendo anche a trovare il gol del vantaggio, vanificato allo scadere della prima frazione da un gol di Testardi. Nella ripresa Cocuzza fallisce un’occasione colossale per il gol del 2-1 e l’Acireale inizia a crederci. Così nel primo minuto di recupero arriva la beffa firmata Gualdi che sancisce la quarta sconfitta stagionale del Messina in sei partite.
Il Messina, quest’oggi guidato da Santo Marinella a causa della squalifica per due turni di Venuto, scende in campo con il 4-3-3. Davanti a Prisco viene riproposto il pacchetto difensivo visto all’opera contro il Gela: Polito e Cozzolino sulle corsie laterali con Colombini ed il rientrante Bruno al centro. A metà campo Migliorini in regia viene affiancato da Lavrendi e Bossa. In attacco Rosafio si posiziona sulla destra, Dezai al centro e Cocuzza torna ad occupare il ruolo di ala sinistra che lo ha visto protagonista nella prima avventura in biancoscudato.

Parte forte il Messina, che al 3’ sfiora il gol con un calcio di punizione di Rosafio dal vertice sinistro dell’area di rigore dell’Acireale: la conclusione finisce di poco a lato del primo palo. È ancora Rosafio a rendersi pericoloso al 14’: si accentra da destra e calcia col mancino dalla lunetta dell’area acese senza riuscire a centrare la porta. I padroni di casa, quest’oggi in maglia rossa, mettono in mostra buone trame di gioco arrivando facilmente nei pressi dell’area avversaria, ma poi peccano in fase conclusiva. Al 20’ occasionissima per l’Acireale con Prisco che in uscita alta su Testardi non riesce ad intervenire, la palla arriva a centro area dove Cocimano tenta la rovesciata a porta vuota ma la sfera termina fuori. Il Messina trova il vantaggio al 34’ con Dezai: Cocuzza riceve da Lavrendi, si accentra, scambia con Rosafio ed effettua un filtrante per il numero 9, che dal limite dell’area piccola batte Barbieri. L’Acireale risponde al 38’ con una conclusione dalla distanza di Barraco che non impensierisce Prisco. Al 44’ arriva il pareggio degli ospiti: Lo Nigro dalla bandierina mette al centro un bel pallone e Testardi, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia biancoscudata, di testa supera Prisco. Dopo due minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.

Anche nella ripresa la prima occasione del match è di marca messinese: al 50’ un rimpallo favorisce Rosafio, che dal limite dell’area viene ostacolato da Cocuzza e non riesce ad imprimere potenza alla conclusione. Due minuti dopo clamorosa palla gol per il Messina: Cocuzza, lanciato a rete, si presenta davanti a Barbieri e calcia alto dagli undici metri. Al 54’ Palermo si accentra da destra e calcia col mancino dal vertice destro dell’area: conclusione potente ma fuori misura. Al quarto d’ora ottimo spunto sulla destra di Rosafio, che ridicolizza Sciannamè e serve un pallone d’oro a centro area dove Bossa calcia debolmente e si fa respingere la conclusione. Poi la palla arriva a Lavrendi, che a porta vuota non riesce a ribadire in rete. Al 72’ sugli sviluppi di un corner Barraco colpisce di testa sul primo palo e la palla sfiora l’incrocio sul secondo palo a Prisco immobile. All’81’ buona manovra del Messina, che si conclude con una sponda di Dezai per La conclusione smorzata da Lavrendi e facilmente bloccata da Barbieri. Al 93’ Gualdi porta in vantaggio l’Acireale: lancio di Palermo dalla trequarti, sponda al centro di Aloia e conclusione col sinistro di Gualdi che non lascia scampo a Prisco. Il Messina non riesce a riorganizzarsi e alla fine arriva la quarta sconfitta stagionale.

FOTO ROCCO PAPANDREA

MESSINA-ACIREALE 1-2
Marcatori: 34’ Dezai (M), 44’ Testardi (A), 90+3 Gualdi (A)
MESSINA (4-3-3): Prisco; Polito, Colombini, Bruno, Cozzolino; Bossa, Migliorini, Lavrendi (84’ Pezzella); Rosafio, Dezai, Cocuzza (63’ Bonadio). A disposizione: Meo, Lia, Mosca, Bucca, Carini, Tricamo, Cassaro. All. Antonio Venuto
ACIREALE (3-4-3): Barbieri; Tumminelli, Manes, Di Maio; Lombardo (63’ Pannitteri), Palermo (94’ Trippa), Lo Nigro, Sciannamè; Cocimano (63’ Lordi), Testardi (71’ Aloia), Barraco (88’ Gualdi). A disposizione: Scapolo, Dadone, Scapellato, Albertini.
Arbitro: Michele Giordano della sezione di Novara
Assistenti: Giovanni Masini della sezione di Gorizia e Fabio Fabris della sezione di Pordenone
Ammoniti: 18’ Palermo (A), 39’ Migliorini (M), 44’ Cocuzza (M), 61’ Testardi (A), 64’ Lordi (A), 90+1 Gualdi (A)
Corner: 3-5
Recupero: 2’ e 7’

Foto di Rocco Papandrea