Operazione rilancio rinviata, il Messina pareggia 0-0 contro la Gelbison

Alessandro Tavani

Operazione rilancio rinviata, il Messina pareggia 0-0 contro la Gelbison

domenica 01 Ottobre 2017 - 16:59

Messina e Gelbison, accomunate da un inizio di campionato poco esaltante, si ritrovano l’una di fronte all’altra alla ricerca della vittoria della svolta, che però non arriva. Per larghi tratti del match ha prevalso la paura di perdere e le due squadre non sono riuscite a produrre molte occasioni da gol. Nella ripresa il Messina rimane anche in 10’ e nonostante tutto sembra svegliarsi, ma Dezai non riesce a capitalizzare la palla gol colossale capitatagli allo scadere. Appuntamento con la vittoria rinviato almeno fino a domenica prossima, quando al Franco Scoglio giungerà l’Acireale.
Dopo la discreta prestazione contro il Gela mister Venuto decide di riproporre i suoi con il 4-3-3. Il reparto difensivo è quasi uguale a sette giorni fa: davanti a Prisco infatti ci sono Polito e Cozzolino sulle corsie esterne, mentre al centro la novità è rappresentata da Cassaro, che sostituisce lo squalificato Bruno e si posiziona accanto a Colombini. La partita poco brillante di Pezzella induce il tecnico biancoscudato a rilanciare Lavrendi, che affianca i confermati Migliorini e Bossa. In avanti ancora spazio a Rosafio, tra i più positivi contro il Gela, Lia e Cocuzza, preferito a Dezai nel ruolo di punta centrale.
Primi minuti di studio con poche occasioni da entrambe le parti: bisogna attendere il 15’, quando dopo un’iniziativa personale sulla sinistra Cozzolino calcia verso la porta difesa da D’Agostino e conquista il primo calcio d’angolo della partita. Quattro minuti dopo arriva la risposta della Gelbison: Liguori riceve da Passaro e conclude mancando di poco il bersaglio. Il momento non facile sia per il Messina che per la Gelbison incide sulla fase offensiva delle due squadre, che preferiscono non sbilanciarsi più di tanto ed evitano di concedere metri all’avversario. Al 36’ i biancoscudati tornano a farsi pericolosi dalle parti di D’Agostino: Rosafio crossa da destra trovando la deviazione di Manzillo ed il portiere della Gelbison è costretto alla deviazione. Due minuti dopo ancora Rosafio in proiezione offensiva pesca Lavrendi che calcia e obbliga D’Agostino all’ennesima deviazione in corner. Poco prima della fine della prima frazione di gioco l’infortunio di Lia porta Venuto ad effettuare la prima sostituzione del match: al posto del classe ’97 ex Sicula Leonzio entra in campo Ragosta.
Le due squadre tornano in campo senza nessun volto nuovo. Al 51’ Polito conclude da fuori e una deviazione della retroguardia rossoblu favorisce Rosafio che per poco non beffa D’Agostino in uscita. Intorno all’ora di gioco si ripete la staffetta tra Cocuzza e Dezai, che stavolta subentra per provare a dare un po’ di vivacità al reparto offensivo. Anche nella ripresa latitano le occasioni da gol, mentre i tifosi del Messina non fanno mancare il loro apporto alla squadra. Ad un quarto d’ora dalla fine Ragosta, che aveva appena guadagnato un calcio di punizione, si lascia andare ad un fallo di reazione e viene sanzionato con il cartellino rosso dal fischietto di Aprilia. Il Messina in inferiorità numerica si dispone con il 4-4-1 con Dezai unica punta e Rosafio che in fase offensiva prova a dare una mano al calciatore ivoriano. Al 78’ un episodio dubbio in area campana scatena le proteste dei biancoscudati con Venuto che ne fa le spese venendo allontanato dalla panchina da Nana Tchato. La Gelbison prova a pungere timidamente con una conclusione da fuori di Chiumarulo, che all’82’ però calcia fuori misura. All’89’ occasionissima del Messina: Dezai, servito da Rosafio, riesce anche ad eludere l’intervento di D’Agostino, ma Mustone si immola ed evita il gol. I biancoscudati provano il tutto per tutto nonostante l’inferiorità numerica, ma il risultato non cambia e la casella alla voce vittorie resta ancora ancorata a zero.
GELBISON-MESSINA 0-0
GELBISON (3-5-2): D’Agostino; Romanelli, Mustone, Giannotta (83’ Pistola); Mejri, De Sio (83’ Genovese), Manzillo, Cammarota, Passaro (78’ Chiumarulo); Liguori (66’ Esposito), De Luca. A disposizione: D’Amico, Cresciullo, Cerbone, Serva, Iuliano. All. Severo De Felice
MESSINA (4-3-3): Prisco; Polito, Colombini, Cassaro, Cozzolino; Bossa, Migliorini, Lavrendi (83’ Mariani); Rosafio, Cocuzza (60’ Dezai), Lia (45’+1’ Ragosta). A disposizione: Meo, Tricamo, Manetta, Pezzella, Bucca, Carini. All. Antonio Venuto
Arbitro: Franck Loic Nana Tchato della sezione di Aprilia
Assistenti: Rodolfo Spataro della sezione di Rossano e Michele Rispoli della sezione di Locri.
Ammoniti: 62’ Cassaro (M), 77’ De Sio (G), 86’ Cammarota (G), 89’ Bossa (M)
Espulso: 75’ Ragosta (M) per fallo di reazione
Corner: 1-5
Recupero: 4’ e 4’
Foto di Rocco Papandrea